Domenica 29 Dicembre, alle ore 10.30, il campo sportivo Sant’Ippolito sarà intitolato all’indimenticabile Onofrio Cilluffo detto “Nonó”,personaggio del calcio locale, fondatore e leader di alcune società alcamesi.
Domenica mattina, 29 Dicembre, sarà anche la 10° Edizione del Trofeo Dell’Amicizia
La 10° Edizione del Trofeo Dell’Amicizia, simpatica manifestazione che si terra presso lo Stadio “Nonò Cilluffo” ex Santippolito.
Quest’anno ci sarà una squadra composta da alcuni ex calciatori della Juventina del mitico Presidentissimo Nonò.
Come lo scorso anno, oltre allo spirito sportivo abbiamo incluso una raccolta di fondi fra i partecipanti, soci o semplici conoscenti che vorranno aderire.
I contributi raccolti verranno devoluti a scopo benevole e sociale, tramite l’acquisto di generi alimentari da devolvere a Famiglie bisognose nel territorio Alcamese.
Gli incontri:
alle 9.30 fra
Inter Club Alcamo – Milan Club Alcamo
A seguire 10.15
Juventus Official Fan Club Alcamo – Ragazzi di Nonò Cilluffo
Le perdenti faranno la finalina per il 3° e 4° posto alle 11.10
Le Vincenti dei rispettivi incontri alle 11.45 faranno la Finalissima.
Non si può non pubblicare un post che parla di Cilluffo:
“E’ necessario far sapere ai giovani e meno giovani chi fosse Onofrio Cilluffo. Cilluffo, dalla fine degli anni 50 in poi, ha iniziato la sua gloriosa carriera da Presidente, con le prime scuole d’inserimento allo sport, per poi passare ai campionati di categoria, tant’è che i giornalisti di quegli anni scrissero un simpatico ma significativo titolo di giornale, “Cilluffo Ama il pallone e lo sposa, nasce la JUVENTINA Alcamo”. Un Presidente di Calcio che ha trasmesso la sua passione sportiva a tutti coloro che per un motivo o per l’altro facevano parte della sua squadra, non era nel suo stile intralciare il lavoro dei suoi allenatori e collaboratori, perdere o vincere per lui era la stessa cosa, era sempre rispettoso dei suoi ragazzi, infatti qualsiasi fosse stato l’esito, ringraziava tutti e si metteva in disparte ha chiacchierare con se stesso e fumarsi un bel toscano.
Grazie alla sua figura paterna, che dimostrava quotidianamente anche fuori dallo stadio, è riuscito a distogliere molti giovani da cattive compagnie. Tanti dei suoi giovani talentuosi calciatori, sono stati acquistati (per modo di dire) da società semi professionistiche, che ambivano a vincere i campionati, mentre tanti altri sono diventati dei personaggi rispettabili nella società Alcamese.
“Per noi tutti e per tutti quelli che lo hanno conosciuto è stato e sempre sarà un personaggio ineguagliabile per il suo modo di interpretare il Calcio. Lui, che con uno stipendio da semplice impiegato comunale è riuscito a onorare tutti gli impegni per mantenere in piedi una società sportiva, non dimenticandosi mai, del sant’Ippolito, dove dal nulla è riuscito a creare un campo su un terreno che era adibito a discarica pubblica.
Intitolare lo stadio S. Ippolito al mitico ineguagliabile Presidentissimo NONO’ CILLUFFO è un grande traguardo, però ci impegneremo per fargli avere un altro adeguato riconoscimento da parte della F.G.C.I., cioé insignirlo, per la sua lunghissima è onorata carriera un titolo, del titolo di CAVALIERE DELLO SPORT, o una Stella di Merito, da affiggere all’ingresso del suo Stadio.
Cilluffo nasce ad Alcamo il 7 maggio del 1924, muore il 5 giugno 2009″.