Ricordare, capire e agire di conseguenza, questo l’intento del Giorno della Memoria il 27 gennaio, in sintesi non ricadere nell’orrore che ha caratterizzato il nazi-fascismo. Un’arma contro l’orrore è di sicuro la cultura, infatti molte iniziative, in sicilia, avranno luogo presso musei, biblioteche e scuole.
Nello specifico la Regione ha organizzato incontri ed eventi presso i musei di Palermo, ma anche presso le biblioteche, ma l’iniziativa non si limiterà al solo giorno 27, infatti anche nei giorni successivi, fino al 30 gennaio, verranno proposti eventi, visite guidate e proiezioni.
Fra gli eventi spiccano Al Museo Salinas, dal 27 gennaio al primo marzo si potrà visitare la mostra “Documenti di storia ebraica dalle collezioni del Museo Salinas”, alla Galleria regionale di Palazzo Abatellis, il 27 gennaio alle ore 11, verrà presentata l’esposizione dei metalli islamici medievali con iscrizioni ebraiche e l’epigrafe ebraica su pietra, Al Museo Agostino Pepoli di Trapani, lunedì 27 è prevista una visita guidata con la presentazione di tre iscrizioni ebraiche presenti nella sezione archeologica, Il Centro regionale per l’inventario e la catalogazione, dal 27 al 30 gennaio, propone una serie di iniziative al Villino Florio di Palermo, in particolare documentari e video su esperienze di vita durante il nazifascismo.
Anche le tre biblioteche della Regione Siciliana propongono l’esposizione di libri e documenti all’interno dei propri locali. A Palermo, lunedì 27, verrà allestita un’esposizione di libri sul tema della Shoah, al piano terra del complesso di corso Vittorio Emanuele a Palermo. La Biblioteca di Messina, mercoledì 29, oltre a presentare nella sala lettura le opere più rappresentative sulla Shoah custodite nell’Istituto, proporrà momenti di lettura di testi e l’illustrazione dei principali spettacoli teatrali e cinematografici legati all’evento. Saranno presenti per l’intera giornata le principali associazioni culturali messinesi che accompagneranno i visitatori in questo percorso di riscoperta della memoria. Anche la Biblioteca regionale di Catania lunedì 27 offrirà in visione ai visitatori i volumi dedicati alla memoria. Al termine della giornata verrà proiettato un documentario sul tema dell’Olocausto. Sempre nelle giornate dedicate al ricordo molte le iniziative presso le scuole.
ALCAMO. Gli Assessorati alla Cultura e ai Servizi Scolastici del Comune di Alcamo, in occasione del 27 Gennaio dedicato alla Giornata della Memoria, presentano “La SHOAH, il Giorno della Memoria raccontato ai ragazzi” con la proiezione del film di Gianni Aureli “Aquile Randagie”.
Appuntamento per gli studenti delle classi terze delle Scuole Medie della Città al Cinema Esperia, corso VI Aprile lunedì 27 Gennaio ore 9:00/11:00 e 11:30/13:30.
Aquile Randagie è un film italiano del 2019 che racconta la storia di un gruppo di ragazzi scout, appunto le aquile randagie, che svolgevano attività clandestine durante il fascismo, combattendo il regime e grazie al loro aiuto più di 2000 persone, ricercate dai nazifascisti: ebrei, perseguitati politici e chiunque avesse bisogno di fuggire, riusciranno a superare il confine Italiano e raggiungere la Svizzera.
CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Da lunedì 27 gennaio, in un settore appositamente predisposto nella biblioteca comunale “Barbara Rizzo, Giuseppe e Salvatore Asta”, in piazza Matteotti, sarà possibile consultare e leggere libri -storici e testimonianze- che raccontano la Shoah, manifesti dell’epoca e guardare il video che racconta, tramite frame di film e documentari, il genocidio nazista. Il settore dedicato allo sterminio nazista rimarrà disponibile fino al 3 febbraio e sarà consultabile ogni giorno negli orari di apertura della biblioteca comunale (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19).
Il 30 gennaio l’amministrazione comunale propone lo spettacolo “Andata e ritorno in riga serrati” della compagnia teatrale “Il Cuore di Argante” (luogo ed ora dello spettacolo saranno comunicati lunedì 27 gennaio). Si tratta di “una testimonianza tratta da una storia narrata da un sopravvissuto ai campi di concentramento, un ebreo italiano, che racconta di una drammatica storia d’amore inserita nel tragico orrore della deportazione e dello sterminio… una storia che ti strappa l’anima …”