Il cantautore nigeriano che canta e incanta in dialetto siciliano ha ritirato il premio “Musica contro le mafie” a Casa Sanremo e a marzo pubblicherà il suo primo disco
SANREMO. Con “Non siamo pesci” il 22enne cantautore nigeriano Christopher Goddey, in arte Chris Obehi, si è aggiudicato la Menzione speciale dall’Associazione “Musica contro le mafie”. Il premio è stato ritirato ieri, durante l’apertura del 70° Festival della Canzone Italiana di Sanremo. A Chris anche la “TARGA SIAE” Giovane Autore.
Dalla fuga dalla Nigeria, all’arrivo in Sicilia con un “barcone della speranza” e l’amore per la musica siciliana. Un amore nato ascoltando le canzoni di Rosa Balistreri. In Italia dal 2015, dopo essere scappato dalla persecuzione di Boko Haram e dai lager libici, oggi, in Italia, ha già realizzato il suo sogno. Molto presto infatti pubblicherà il suo primo album di canzoni scritte in siciliano, italiano, dialetto nigeriano e inglese. Grazie alle canzoni di Rosa Balistreri ha imparato la lingua e si è innamorato della Sicilia. “Ho imparato a suonare la chitarra su Youtube da autodidatta. Oggi grazie agli studi in conservatorio sto imparando molto. Rosa Balistreri per me è un esempio. Amo la musica siciliana per la sua sonorità e la melodia che mi ricorda le mie origini. Le canzoni di Rosa Balistreri mi ricordano tanto la mia Africa. La lingua siciliana per me però vuol dire anche integrazione”.
Oggi Chris vive e studia a Palermo e in questi giorni si trova nella città ligure per ritirare il prezioso riconoscimento della 10° edizione del “Premio Musica contro le mafie”. Casa Sanremo infatti è partner di “Musica contro le mafie” e ieri, martedì 4 febbraio presso il Palafiori della città ligure, si tenuta la cerimonia di premiazione, in presenza del presidente Gennaro de Rosa e il patròn di Casa Sanremo Vincenzo Russolillo.
Ma non è tutto. Chris infatti si è aggiudicato il mese scorso anche il XIX Premio “Rosa Balistreri e Alberto Favara”, ritirato durante la cerimonia dello scorso 11 gennaio all’Auditorium Rai Sicilia di Palermo.
Tra meno di un mese, a marzo, uscirà il suo primo album di inediti, dal titolo “Obehi” (che vuol dire “mani d’angelo”) registrato nello studio Indigo di Palermo in collaborazione con la casa discografica 800A Records. Un album nato grazie a un crowdfunding lanciato sulla piattaforma “Produzioni dal basso”.