La solidarietà che deve sopravvivere al virus

21 Marzo: Memoria e impegno per combattere mafie e corruzione e tutti gli altri mali che vogliono privarci della libertà, ricordando tante vittime innocenti. Il pensiero di don Luigi Ciotti

Oggi, primo giorno di primavera, ci troviamo a vivere momenti difficili. Ma è ora di alzarci e di ribellarci, di abbatere i muri, di pensare a ricostruire una società malata, afflitta da tanti altri virus, quelli che ci hanno mafiosizzato. Non aggiungiamo altro, ci affidiamo oggi a chi negli ospedali con sacrificio lavorano per salvare tanti ammalati e operano perchè non ce ne siano ancora altri di ammalati, e a chi da decenni contrasta le mafie, quelle che hanno privato migliaia di famiglie dei loro affetti pià cari, che hanno privato noi tutti anche della speranza. Riacciuffiamo allora la speranza, che, come potete ascoltare dalla voce di don Luigi Ciotti, se non è di tutti non è speranza.

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Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.