A Mazara del Vallo altri due casi di Coronavirus, a darne la notizia il sindaco Salvatore Quinci
Due casi di covid-19 a Mazara del Vallo. A dare la notizia, via social, il sindaco Salvatore Guinci. Un messaggio durante il quale Quinci ha sottolineato che i casi riguardano due cittadini che provengono da viaggi all’estero, in luoghi diversi. I due ora si trovano ricoverati all’ospedale di Marsala ed è scattata l’indagine epidemiologica, inoltre tutti i soggetti venuti a contatto con i due sono in quarantena, “la situazione sembra sotto controllo” afferma Quinci.
“Questo ci deve far riflettere sulla gravità della situazione – sempre Quinci – perché oltre a questi due soggetti, abbiamo una decina di tamponi effettuati per situazioni considerate seriamente a rischio”.
Da ciò il forte appello del sindaco di Mazara del Vallo: “È il momento cari mazaresi di far vedere che siamo capaci di assumerci la responsabilità e la consapevolezza di rimanere a casa. Ieri ed oggi ho visto troppe persone in giro, soprattutto anziani, di contro registriamo un afflusso di giovani molto scarso, quasi inesistente”
Anziani in fila ai supermercati, a comprare il pane, alla posta, questo il quadro che ci ha dato Quinci, che ha ribadito alcune regole, come andare al supermercato una volta a settimana, lo stesso arco di tempo per comprare il pane, “perché il rischio è davvero imminente e di questo virus si muore. Adesso la preoccupazione è davvero elevata, perché o funziona il sistema di prevenzione oppure non ce la faremo, non ci aspettiamo grandi cose sotto il profilo dell’assistenza sanitaria, dobbiamo solo far funzionare la prevenzione, che funziona se rimaniamo a casa e non c’è più nessuno in giro”.
“I controlli in città ci sono, sono pressanti, sono coordinati con tutte le Forze dell’Ordine, sono state elevate decine di sanzioni, che hanno un rilievo penale – continua il sindaco di Mazara del Vallo -. Le sanzioni non a residenti nel comune che sono entrati in città. La città è controllata. Siamo noi mazaresi che dobbiamo imparare a stare a casa”.
“C’è molta agitazione in giro – conclude Quinci -, mi dicono che sui social impazzano le teorie più stravaganti, dove tutti sono diventati Prefetti, sindaci, ecc. Voglio dirvi che l’attività del sindaco è in perfetto coordinamento con la Prefettura, tutte le Forze dell’Ordine e con la presidenza della Regione Sicilia. Stiamo mettendo in atto tutte le misure decise a livello statale, a livello regionale e in pieno coordinamento con il Prefetto”.