AGRIGENTO. Passano definitivamente allo stato i beni sequestrati all’ex presidente dell’istituto autonomo Case Popolari di Agrigento, Salvatore Failla, coinvolto nella maxi operazione denominata “Alta Mafia” del 2004. Si tratta di beni sequestrati, e oggi confiscati, per un valore di circa 2 milioni di euro.
Respinto l’ultimo ricorso in Cassazione con cui i legali di Failla, come fatto già in precedenza, hanno supportato la tesi che suddetti beni fossero riconducibili ad un periodo antecedente ai fatti contestati.
Fonte: grandangoloagrigento