Al via da mercoledì la presentazione delle domande per accedere alle misure di sostegno al reddito previste dal decreto “Cura Italia”.
Lo rende noto l’Inca Cgil di Trapani che, nonostante le difficoltà legate al delicato e drammatico momento che sta vivendo il Paese, prosegue l’azione nella tutela individuale delle cittadine e dei cittadini, garantendo l’apertura degli uffici territoriali, ma ricevendo gli utenti solo per appuntamento telefonando allo 0923-541073 o inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica covid19.trapani@inca.it.
“Dal primo di aprile – dice la direttrice dell’Inca Cgil di Trapani Liria Canzoneri – sarà attiva la procedura Inps per le misure di sostegno al reddito dei lavoratori, previste dal Decreto Cura Italia. Per la presentazione delle domande, che saranno aperte a tutti, c’è una data di inizio, ma non ci sarà un termine ultimo entro il quale presentare le istanze. Le famiglie in difficoltà economica – prosegue – stanno vivendo un forte disagio. Alla crisi economica già in atto da anni si è, adesso, aggiunta la crisi determinata dal Coronovarius che ha bloccato le poche opportunità di lavoro e, dunque, di sostegno alle famiglie. Per questa ragione l’avvio da parte dell’Inps delle domande per accedere ai bonus è particolarmente atteso”.
In particolare, il decreto Cura Italia prevede congedi parentali, permessi previsti dalla legge 104 e bonus baby sitting per emergenza Covid.
Previsto, inoltre, un bonus di 600 euro per il mese di marzo 2020, non soggetto a imposizione fiscale, per: lavoratori autonomi, ovvero artigiani, commercianti e coltivatori diretti, lavoratori stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali, lavoratori agricoli, dello spettacolo, liberi professionisti e collaboratori coordinati e continuativi.