“Ho ricevuto la notizia di altri 2 casi di positività. Il numero complessivo sale quindi a 20. Lo screening su Salemi da parte dell’Asp di Trapani è stato ampliato ed è andato avanti fino alle scorse ore, e questo è un fatto certamente positivo”, questo l’incipit di un post del Sindaco di Salemi, Venuti, che di seguito confessa una preoccupazione, cioè “il ritardo negli esiti dei tamponi, che ho formalmente sollecitato, e l’annunciata carenza di reagenti da parte della Regione che farà allungare ulteriormente i tempi”.
“Ad ogni modo – continua Venuti – il riscontro di questi due nuovi casi deve spingerci a continuare sulla strada intrapresa: bisogna restare in casa, il pericolo è immutato rispetto ai primi giorni e non possiamo abbassare la guardia. L’unico modo che abbiamo per superare la fase del picco è quello di rimanere in casa.
“E’ importante – conclude Venuti – che chiunque abbia dei sintomi riconducibili al Covid-19 (ad esempio febbre, tosse o difficoltà respiratorie) avvisi subito telefonicamente il proprio medico consentendo in questo modo tempestività di intervento”.
Ospedale di Marsala per alcune settimane Covid-Hospital
L’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala sarà per alcune settimane convertito in Covid-Hospital per fronteggiare l’eventuale emergenza sanitaria nel Trapanese.
Lo ha deciso l’Azienda sanitaria provinciale nel quadro della pianificazione strategica regionale imposta dalla epidemia.
Saranno attivati – non appena saranno consegnate le attrezzature, già acquistate – 108 posti letto Covid-19, più altri 26 di terapia intensiva e sub-intensiva.
Al momento, nel presidio ospedaliero di Marsala risultano attivati: 12 posti letto Covid, 6 di terapia intensiva e 4 sub-intensiva.
Inoltre, nello stesso ospedale, è operativo un reparto “zona grigia”, destinato, con 6 posti letto, a pazienti sottoposti a tampone in attesa dell’esito dell’esame. Presente anche un reparto “pre-Covid”, destinato a chi, pur risultando positivo al primo tampone, presenti una sintomatologia riconducibile a infezione da Coronavirus e quindi in attesa di un secondo test.
Dal 28 marzo, la struttura marsalese non accetta più pazienti che non abbiano patologie correlate al Covid-19. Infatti anche il 118 porta i pazienti del territorio presso gli altri pronto soccorso dell’Asp di Trapani.
“Siamo in piena emergenza e tutti siamo chiamati a fare sacrifici e ad essere solidali -si legge nella nota dell’Asp- ma abbiamo comunque pensato anche a non creare molti disagi.
Per garantire l’assistenza ai cittadini del comprensorio, all’interno all’ospedale è stata individuata un’area di emergenza straordinaria in grado di far fronte alle prime necessità, dopo le quali i pazienti saranno trasferiti in altre strutture”.