Respinta la richiesta di scarcerazione per l’ex deputato Paolo Ruggirello
E’ stata respinta dai giudici del Tribunale di Trapani la richiesta di scarcerazione dell’ex deputato regionale Paolo Ruggirello, in carcere dal marzo dello scorso anno. La richiesta di scarcerazione era stata presentata dai legali, avvocati Galluffo e Taormina, dell’ex deputato, detenuto nel carcere campano di Santa Maria Capua Vetere, evidenziando come il loro assistito pare avere sintomatologie tipiche del Covid 19. . Il politico è già stato rinviato a giudizio e l’inizio del processo é previsto per il prossimo 8 aprile, davanti ai giudici del Tribunale di Trapani, gli stessi che respingendo la richiesta di scarcerazione nella loro ordinanza hanno scritto che allo stato non si ravvisano necessità di annullamento della custodia cautelare. I giudici hanno fatto riferimento ai referti medici prodotti dalla casa di reclusione, che escludono che si tratti di positività dell’on. Ruggirello al cosiddetto “Coronavirus”. Con lui a giudizio altre otto persone, tra cui il presunto boss Franco Orlando, già in passato condannato per mafia. Nello stesso blitz “Scrigno”, eseguito dai carabinieri nell’intera provincia di Trapani, vennero arrestate 25 persone, tra cui Francesco e Pietro Virga, eredi del capomafia Vincenzo.
Fonte AGI