Gli amori clandestini sono quelli che hanno maggiormente risentito delle ristrettezze imposte per fronteggiare il virus o Covid 19. Si dice a tutto vantaggio della ripresa degli affetti, se venuti meno, davanti al focolare domestico. Ma a quanto pare la ricetta non funziona così bene per tutti. E così il giorno di Pasqua, attorno alle 10,30, sotto gli alberi di contrada Difali, tra la radura della montagna di Erice, i carabinieri hanno sorpreso una coppia di focosi amanti, un uomo e una donna, cinquantenni, che avevano trasformato in alcova la loro auto. Le giustificazioni tentate non hanno retto e così i due sono stati denunciati e invitati a riprendere ognuno la strada verso le rispettive case. Intanto quella fuga di amore ai due e’ costata 400 euro cadauno.