Un Movimento 5 Stelle che sta vivendo un momento delicato, protagonista la divisione interna a tutti i livelli, anche quello europeo. Corrao: “Dopo queste “giornate di squalifica” si ritorna a combattere sul campo per cose concrete”.
Il Movimento creato da Beppe Grillo non vive certo momenti facili, si registrano defezioni e provvedimenti nei confronti di coloro che non seguono la “linea”, in riferimento a quest’ultimo caso proprio uno stop per non aver seguito la “linea” sembra essere il provvedimento, la sospensione per un mese, che ha raggiunto gli europarlamentari 5 Stelle Ignazio Corrao, D’Amato e Pedicini. Per meglio esaminare la questione abbiamo raggiunto l’Eurodeputato 5 Stelle Ignazio Corrao, che con il sorriso ci ha dichiarato di vedere questo provvedimento come delle giornate di squalifica da scontare, “nessun problema, accetto il verdetto, ma per ora i cittadini hanno tantissimi problemi e non credo che interessino loro le beghe interne al Movimento”, anche se noi aggiungiamo che essendo una forza di governo tutto questo non rassicura i cittadini. Visto la particolarità del momento che vive il Movimento 5 Stelle abbiamo affrontato vari aspetti che potrete ascoltare nell’intervista:
Si parla di ideali traditi e di troppi “si” ad aspetti che prima erano un “no” netto, questo perché è diverso essere all’opposizione o essere al Governo. Abbiamo chiesto a Corrao se questo è uno degli elementi del malumore della “base” del Movimento, l’Eurodeputato ci ha confermato che è normale la differenza, perché al Governo ci sono vari ostacoli di carattere burocratico e poi governando in coalizione si deve tenere conto di tanti altri aspetti. Però l’Eurodeputato afferma che tanto è stato portato a termine. Nell’intervista si parla anche di “compromesso” e di “finché è possibile”. Ascoltiamo: