Un incontro per informare e dibattere sui “numeri reali” dello sviluppo economico di un territorio attraverso la Cultura e l’Arte
“Con la cultura non si mangia”, per confutare la falsità di questa affermazione ieri pomeriggio si è svolto un incontro organizzato dal Forum Civico per Alcamo. Un evento che come organizzato ha avuto lo scopo invece di sottolineare l’importanza della cultura e delle arti, infatti i partecipanti hanno potuto godere della performance di Elisa Arnone (ballerina), Igor Scalisi Palminteri (pittore), Giuseppe Cutino (regista teatrale) e Giuseppe Buscemi (chitarrista) e contemporaneamente venire a conoscenza dei dati positivi dell’impatto della Cultura sull’economia.
Un focalizzarsi sulle emozioni che la cultura può trasmettere, ma ecco spuntare qual’è l’altro intento dell’evento: l’arte è progresso e sviluppo del territorio. Un concetto prima spiegato, attraverso le parole dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dal regista-artista Giuseppe Cutino e poi da Leonardo Di Franco (Forum Civico) e dall’ex Assessore alla Cultura del Comune di Palermo, nonché artista poliedrico, docente universitario a Londra e manager culturale, Andrea Cusumano.
Cusumano e Di Franco hanno messo in evidenza che in riferimento alla cultura e l’arte non si può parlare solo di un’importanza “filosofica”, ma con dati e risultati alla mano si può affermare che con la Cultura si mangia. Di Franco parlando della sua esperienza come Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, come Vicepresidente con delega agli Affari Legali della Fondazione Teatro Massimo di Palermo e da infine come Vicepresidente della Fondazione culturale Manifesta 12, ha proprio rimarcato che la Cultura è anche sviluppo economico.
Questo concetto di Cultura e sviluppo economico è stato sviscerato da Andrea Cusumano, che ha portato numeri concreti del benessere creato dalla Cultura e del potenziale ancora non espresso, in maniera completa, come volano di un territorio. In particolare Cusumano ha raccontato la sua esperienza come Assessore a Palermo e dei “numeri” notevoli fatti registrare nel capoluogo di Regione dalla Cultura e dalla sua promozione, ma non solo in riferimento ai singoli eventi, ma anche relativamente alle presenze negli alberghi, ristoranti e tanti altri settori, quindi Cultura uguale benessere.
Questo in estrema sintesi il dibattito-incontro di ieri.