Nella giornata di ieri, 3 agosto 2020, i Carabinieri della Stazione di Erice, con il supporto di personale del Nucleo Cinofili di Palermo-Villagrazia, nel corso di un mirato servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, ANASTASI Maurizio, ericino, cl.79, con pregiudizi di polizia.
Nello specifico, i militari dell’Arma che già da tempo osservavano i movimenti dell’Anastasi, hanno eseguito una serie di perquisizioni, sia personali che domiciliari, che hanno permesso di rinvenire, grazie principalmente al buon fiuto di Ron, circa 44 gr. di sostanza stupefacente del tipo cocaina pura avvolta nel cellophane e abilmente nascosta nella credenza della cucina, un bilancino di precisione, nonché la somma contante di euro 1300,00 da ritenersi profitto dell’attività illecita.
In considerazione dell’ingente quantitativo di cocaina rinvenuta, da cui si sarebbero potute ottenere oltre 150 dosi destinate alla vendita, Anastasi Maurizio, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre quanto trovato è stato immediatamente posto sotto sequestro penale.
Nel corso del giudizio direttissimo, che si è svolto nella giornata di oggi, la competente Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri e, contestualmente, ha sottoposto l’uomo alla misura degli arresti domiciliari.
Tale arresto, è il risultato di numerosi servizi predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Trapani finalizzati all’individuazione dei canali di produzione ed approvvigionamento dello stupefacente, nonché dei pusher incaricati della distribuzione al dettaglio delle sostanze illecite.