Confessa un omicidio dopo 5 anni. La vittima era una donna residente ad Alcamo

PALERMO. Nel corso della notte i Carabinieri di Palermo San Lorenzo, hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, nei confronti di Torrente Damiano, 47enne palermitano, poiché ritenuto responsabile dei reati di “omicidio ed occultamento di cadavere”.

L’uomo si è presentato, nella giornata di ieri, presso i carabinieri dichiarando spontaneamente che nell’ottobre del 2015 aveva ucciso per strangolamento Vesco Ruxandra,  cittadina rumena 30enne, residente ad Alcamo, e di averne occultato il cadavere gettandolo in un dirupo. Dalle verifiche eseguite sono stati rinvenuti in una scarpata adiacente a via Monte Ercta, un versante del monte Pellegrino, alcune ossa, nel punto indicato dal Torrente. L’uomo pare che abbia maturato questa scelta a seguito di un percorso di conversione e avvicinamento ad una parrocchia. L’uomo al momento si trova al carcere Pagliarelli.

La vittima era già nota ad Alcamo, perché indicata sulla pagina facebook  “truffatrice alcamo” come una truffatrice seriale, di lei non si avevano più notizie proprio dal 2015. Al momento le vicende non sembrano però collegate.

Le indagini sono ancora in corso

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