“Come, noto, i roghi che hanno avuto luogo lo scorso 31 agosto hanno gravemente danneggiato, sul piano dell’assetto idrogeologico, gli elementi orografici del nostro territorio con effetti che potrebbero avere impatto sull’effettiva capacità di salvaguardare l’incolumità fisica dei cittadini che abitano le aree pedemontane di Castelluzzo e del borgo di Makari”, così in un comunicato Fratelli d’Italia Provincia di Trapani, che continua:
“Con la distruzione di gran parte della flora è stato di fatto rimosso il principale elemento naturale di contenimento in grado di prevenire, almeno in parte, il verificarsi di eventuali frane e smottamenti.
L’avvicinarsi della stagione autunnale con il conseguente aumento delle precipitazioni costituisce, dunque, per gli abitanti motivo di grande inquietudine, nella consapevolezza che le piogge aumenterebbero sensibilmente il rischio di essere coinvolti in eventi catastrofici.
Con spirito puramente propositivo e nella piena consapevolezza di condividere anche con Voi preoccupazioni che sono di tutta la cittadinanza, desideriamo la convocazione di un consiglio straordinario per vagliare tutte le possibilità di intervento, invitiamo l’Amministrazione a proporre all’Assessorato per il Territorio e l’Ambiente della Regione Siciliana l’apertura di un tavolo tecnico, in collaborazione con la Protezione Civile Regionale e la Prefettura, in grado di definire e calendarizzare ogni intervento preventivo considerato necessario nonché richiedere supporto tecnico per la stesura di un piano anti-incendi, collaborare alla creazione di un protocollo di protezione civile per il controllo del territorio, richiedere lo stanziamento di fondi per la videosorveglianza da remoto delle aree sensibili e rappresentare l’esigenza di concorsi in termini di uomini e mezzi per la pulizia delle aree verdi maggiormente sottoposte ad incendi.”