La curva dei contagi da covid-19 sta crescendo in tutta la regione, con focolai di infezioni in molte parti dei nostri territori, UILPA chiede seriologico per la Polizia Penitenziaria e lavoratori all’interno delle carceri.
“Senza voler creare allarmismo, è risaputo che dalla seconda decade de mese di maggio sono ripresi i colloqui “visivi” tra detenuti e familiari di cui agli artt.18 legge 354/75 e37 del Dpr.230/2000, con il contestuale aumento degli ingressi di persone all’interno delle strutture penitenziarie, sia esse per adulti che per minori, fermo restando che a breve pare inizieranno i corsi professionali e le scuole, quindi ulteriori movimentazioni dall’esterno all’interno e viceversa”, così in un comunicato l’UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia rivolgendosi alle autorità politiche siciliane e ai vertici delle amministrazioni penitenziarie della Sicilia.
“Pertanto premesso – continua -, è assolutamente urgente procedere ad effettuare i test sierologici, ovvero il tampone faringeo – nasale per tutto il personale di Polizia Penitenziaria e a tutti i lavoratori che operano all’interno delle carceri (come stanno facendo in altre regioni), considerato che abbiamo avuto notizia di possibili situazioni di incognita, che se non trattate con rapidità, potrebbero provocare gravissime conseguenze”.
“Si invia – conclude – per opportuna conoscenza ai Presidenti Gemma Tuccillo e Bernardo Petralia e ai Vice Capi del Dap e Dgmc Consiglieri Roberto Tartaglia e Claudio Giovanni Scorza. Si rimane in attesa di urgentissimo riscontro”.