A vent’anni dalla nascita un impegno che si conferma
di Aaron Pettinari
Quanto scorre veloce il tempo? Sembra un’eternità, eppure solo poco più di vent’anni sono passati da quando è iniziato il nostro percorso di impegno morale e civile, prima ancora che professionale. Era il 25 marzo del 2000. Con passione e sacrifici un gruppo di amici e colleghi, a cominciare dal nostro direttore indomito, Giorgio Bongiovanni, affiancato da giovani giornalisti appassionati, tra cui Lorenzo Baldo ed Anna Petrozzi, scelse di non delegare più alla sola magistratura e alle forze dell’ordine quella battaglia di civiltà che in realtà appartiene ad ogni cittadino onesto.
In occasione del ventennale il nostro vice direttore Lorenzo Baldo ha ricordato con forza lo spirito che ha mosso il nostro giornale sin dalla prima pubblicazione, capace di andare oltre la logica ed inseguendo quella che a molti può sembrare utopia: dare il nostro contributo nella ricerca della verità sulle stragi del 1992 e del 1993. Perché siamo fermamente convinti che solo facendo luce sui “mandanti esterni” a Cosa Nostra nelle cosiddette “stragi di Stato” si potrà auspicare ad una vera democrazia libera dall’oppressione mafiosa.
Il campo scelto per questa lotta civile è quello dell’informazione cercando di rendere onore ai tanti “giornalisti” che, portando avanti le loro inchieste, hanno sacrificato la propria vita, uccisi dalle mafie, ma molto probabilmente anche con l’avallo di quei potenti di turno che temevano di vedere svelati i propri affari ed interessi.
Cercando di mantenere viva la memoria dei tanti, troppi, martiri che sono caduti nella lotta contro i “Sistemi criminali” abbiamo realizzato inchieste, seguito processi, raccontato storie e fatti. Abbiamo scelto di sostenere quei magistrati in prima linea, il cui lavoro abbiamo ritenuto fondamentale proprio per la ricerca della verità sui misteri che hanno oppresso il Paese.
Apporto fondamentale nello sviluppo del pensiero critico è giunto da giornalisti e scrittori come Saverio Lodato, nostro editorialista, da Giulietto Chiesa (compianto, ma sempre presente nel ricordo), e tanti altri.
Sempre più spesso abbiamo voluto dare voce ai giovani e alla loro libera espressione,
appoggiando un progetto come il movimento culturale internazionale “Our Voice”. Perché è nei giovani che si ritrova la speranza di un futuro migliore.
La rivista cartacea resiste, con il suo numero annuale, ma chiaramente è su internet che si concentra oggi il nostro lavoro.
In un tempo in cui l’informazione viene compressa in uno spazio di 43 caratteri e molto passa da immagini e video che scorrono su smartphone e tablet, anche per noi era arrivato il tempo di rinnovarci, per essere ancora più vicino alle esigenze dei nostri lettori, sempre più numerosi (376.860 lettori univoci la scorsa estate).
Rispetto alla precedente versione le novità grafiche sono evidenti.
In home page sempre ben visibili gli articoli di maggior rilievo e lo spazio dedicato alla rubrica di Saverio Lodato, ma l’informazione quotidiana avrà un maggiore sviluppo.
Grazie ai nuovi strumenti, cercheremo di offrirvi una panoramica sempre più ampia di informazioni su ciò che accade nel nostro Paese e nel mondo.
Proprio per questo tra le principali novità abbiamo voluto sviluppare la sezione delle “Flash News” o dei video, migliorando anche il sistema di ricerca.
Alla logica del web, basata su essenzialità e sintesi, affiancheremo il nostro stile fatto di approfondimenti e riflessioni.
Un importante valore lo avranno i contributi esterni e le vostre comunicazioni con le confermatissime sezioni di “opinioni” e “di la tua”. Per crescere “Insieme”.
Sarà garantito a tutti l’accesso al sito.
Lo diciamo con orgoglio: ciò non avverrà grazie ai finanziamenti pubblici, di cui non ci siamo mai avvalsi, ma grazie all’impegno di tanti cittadini privati che da sempre ci sostengono, con offerta volontaria, nella piena condivisione del progetto di informazione libera che stiamo portando avanti.
A loro va il nostro grazie così come a tutti voi lettori che giornalmente ci seguite.
Siamo alle porte di una nuova tappa del percorso.
Dateci tempo e cercheremo di migliorare i servizi.
Vi ringraziamo per la passione con cui ci avete seguito in questi 20 anni e per la fiducia che continuate a dimostrare. Nella speranza di essere riusciti a ripagarla non resta che augurarvi una buona navigazione!
Fonte antimafiaduemila.com