Attiva Sicilia presenta all’Assemblea Regionale Siciliana una mozione in cui impegna il Presidente della Regione Nello Musumeci ad intraprendere, nel rispetto dell’articolo 17 dello Statuto speciale siciliano, tutte le iniziative atte a meglio calibrare le disposizioni del Decreto del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per ciò che riguarda almeno le attività culturali e i servizi di ristorazione.
Attiva Sicilia, intende sollecitare il presidente della Regione a far valere, come nelle Province autonome di Trento e Bolzano, il carattere autonomistico dello Statuto che consente nelle materie specifiche di legiferare, “in questo caso, ovviamente, con la dovuta cautela e nel rispetto delle norme di prevenzione del contagio ”.
Proprio oggi, infatti, in aula il Presidente Musumeci intervenendo, ha dichiarato di voler chiedere a Roma una deroga per la Sicilia in settori come quello dei beni culturali, cinema teatri, musei e ristoranti.
“Bisogna comprendere il contesto specifico della Sicilia – aggiunge Valentina Palmeri di Attiva Sicilia – e attuare regole che non siano inutilmente penalizzanti per alcuni comparti produttivi che hanno dimostrato di essersi dotati di misure di prevenzione tali da rendere sicura la prosecuzione delle loro attività”.
Per quanto riguarda il settore della ristorazione, Attiva Sicilia propone l’apertura almeno sino alle ore 23, ferme restando le altre disposizioni nazionali che inibiscono possibilità di assembramento all’esterno dei locali dopo le ore 18. Per il comparto dell’intrattenimento, la prosecuzione delle attività all’interno dei locali – cinema e teatri – che presentino adeguate misure di prevenzione.
Presenteremo al CTS una serie di proposte concrete per coniugare sicurezza ed attività – conclude Valentina Palmeri -.