Th Alcamo che perde al suo debutto interno contro il Mascalucia nel deserto del Nuovo Palaverga, dove si è giocato rigorosamente a porte chiuse, dopo le ultime disposizioni governative inerenti l’emergenza Covid.
Peccato, perché è andata in scena una partita spettacolare, con alcune trame di gioco e conclusioni meritevoli di essere apprezzati dal pubblico.
Th Alcamo praticamente al completo, infatti Randes recupera all’ultimo momento Saitta ancora in non in perfette condizioni fisiche a causa di una caviglia fuori posto, mentre Mascalucia si presenta ad Alcamo senza Francesco Giuffrida, sicuramente la migliore ala destra del campionato che per ragioni di lavoro non gioca spesso in trasferta.
Novità rispetto alla partita che doveva giocarsi il 10 ottobre e poi rinviata per la positività di un giocatore Etneo, la coppia arbitrale, l’inedito duo siracusano Schiavone – Castagnino designati al posto dei palermitani Romana – Nania.
Queste le premesse di un match che ha visto Alcamo condurre in vantaggio per tutto il primo tempo, andando avanti anche di tre reti, 9-6 al 16°, con la Th Alcamo che trova il miglior Vito Vaccaro (nella foto) di inizio stagione, capace di una splendida rete da più di 30 metri di distanza dalla porta con una perfetta parabola che beffa il bravo 18enne portiere Coppola del Mascalucia.
Alcamo a tratti bella e spettacolare, ma anche sprecona e sfortunata, perché capitan Saullo finirà il primo tempo con due esclusioni temporane al quanto discutibili, mentre dopo nemmeno 20 minuti di gioco la Th Alcamo perde per un infortunio muscolare Nicola Lipari match Winner di Ragusa.
Mascalucia e squadra veloce che fa nelle ripartenze il suo punto cardine, piazza un break di 4-0, che porta il punteggio sul 9-10.
Primo vantaggio Etneo dopo 20 minuti di partita, Alcamo comincia a soffrire in difesa l’assenza di Lipari al centro della sua 6/0 così Costanzo e Consoli iniziano a trovare spazi con conclusioni che portano a gol pesantissimi.
A complicare tutto, poi la seconda esclusione per Saullo per una protesta normalissima dopo un sfondo fischiato al capitanono alcamese che probabilmente doveva essere punita con un tiro dai sette metri per difesa in area.
Alcamo comunque torna in in vantaggio sul 12-11, poi nei sei minuti che restano alla fine del primo tempo, si andrà avanti sul filo del massimo equilibrio con le squadre al riposo sul 15-15.
Partita che diventa tutta in salita all’inizio del secondo tempo per la Th Alcamo che trova il vantaggio con Saullo, poi due reti in successione del Mascalucia, prima del 17 pari siglato dal 17enne Dattolo per la Th Alcamo.
Qui Alcamo deve recitare il mea culpa, perché sciupa prima il vantaggio con una conclusione troppo lezziosa in contropiede, con un inutile pallonetto che finisce fuori in contropiede, e poi con un rigore parato da Coppola.
Alcamo perde il bandolo della Matassa e Mascalucia in contropiede punisce la Th Alcamo che va sotto 17-20.
Subito Time out, ma non sortisce l’effetto sperato, Mascalucia vola fino al più 5, 17-22, siamo al 40°, e la formazione di Benedetto Randes non segna da ben 7 minuti.
A rompere il ghiaccio Vito Vaccaro al 42°,18-22, dopo nove minuti, nove, senza reti, Alcamo torna a respirare, a quel punto inizia una rincorsa che può solo aiutare il piano partita del Mascalucia, bravissima a giocare sugli
errori degli avversari.
Cardaci chiama Time Out, al rientro in campo, un fallo commesso da Saitta viene affibbiato all’incolpevole Saullo, al terzo due minuti, con la Th Alcamo che perde uno dei suoi difensori migliori.
Alcamo accorcia, la partita è Vibrante, arriva al meno due, poi meno uno, 24-25 sospinta dalle reti di Vaccaro, Saitta e di Scire’, 24-25, al 49°.
Consoli e Costanzo continuano a fare gol da fuori con tiri troppo puliti, la differenza la fa però Vito Cardaci, con una rete dall’ala destra con Angolo chiuso che beffa Giuseppe Governale autore di una grandissima prestazione fino a quel momento del match.
Mascalucia si riporta sul più 3, così Randes chiama il suo terzo Time Out.
Cosi al ritorno in campo un tiro al Volo e una azione in penetrazione di Scire’ portano al meno uno, 26-27, con 5 minuti e 10 secondi da giocare.
Intanto il Giovane portiere Stellino con tre ottimi interventi contribuisce al momento esaltante della rimonta della Th Alcamo.
Passano solo 9 secondi dalla rete del meno uno, che arriva il colpo di grazia per la Th Alcamo, con Scire’che Becca due minuti per un fallo del tutto inesistente che la coppia arbitrale punisce in maniera eccessiva, mettendo praticamente la parola fine al match.
Infatti Mascalucia sfrutta a dovere la superiorità numerica e va in gol con Costanzo, nell’attacco successivo Alcamo va sotto pressione e forza il tiro perdendo palla.
Poi dal centro Mineo trova un buco e mette dentro il pallone del 26-29, praticamente partita finita a 3.30 dal chiudere.
Alcamo fa in tempo a sprecare al tiro presa dalla fretta, Cardaci non si fida e con un solo minuto alla fine del match chiama il terzo time out.
Alcamo non molla e con Vaccaro si porta al meno due, 27-29, mancano solo 40 secondi, Alcamo prova l’ultimo assalto difensivo, ma Consoli chiude i conti con un tiro dai sei metri.
27-30, a nulla servirà il rigore messo a segno da Vito Vaccaro a partita terminata, risultato finale 28-30 per Mascalucia.
Molta delusione in casa Th Alcamo e amarezza per una sconfitta che brucia per alcune scelte arbitrali a lei sfavorevoli e per l’infortunio di Lipari.
Ora il tempo di rifiatare e Sabato altro impegno interno con il Noci attuale capolista del campionato e candidato numero uno ai play per la promozione in A1.
Th Alcamo – Hc Mascalucia 28-30 (15-15)
Th Alcamo : Governale, Benenati, Dattolo 1,Fagone 5,Giorlando, Grizzo, Lipari, Martino, Orlando, Saitta 3,Saullo 2, Scire’ 4, Trovato, Vaccaro V. 13, Vaccaro G., Stellino. All. Benedetto Randes
Hc Mascalucia : Coppola, Barbagallo, Cardaci 1,Cardullo 5, Consoli 10,Costanzo 9, Mineo 2,Pappalardo 2,Portaro, Santonocito, Villani, Xhetani 1, Di Mauro.
All. Salvo Cardaci
Arbitri : Schiavone e Castagnino
Comunicato