TRAPANI. Costituito dalla sezione provinciale di Trapani dell’Associazione Siciliana della Stampa un “Osservatorio sulle fake news”. Particolare attenzione verrà data alle notizie diffuse via internet. Il team, distribuito su tre macro aree territoriali, è stato individuato dal segretario Vito Orlando, che ha chiamato a coordinarlo il collega Franco Cammarasana, già addetto stampa dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani, ed è formato dai colleghi Rosalba Virone per la zona Alcamo-Castelvetrano, Ettore Bruno per Marsala-Mazara del Vallo, e Nino Maltese per il territorio del trapanese. All’osservatorio il compito di analizzare il fenomeno, che in questo particolare momento non ha risparmiato neppure l’emergenza sanitaria Covid. Una particolare attenzione alla rete dove, purtroppo, già dalla prima fase della pandemia, sono state diffuse delle fake che, aggiunte alla gravità del momento, hanno alimentato ulteriori ansie e paure tra i lettori.
L’osservatorio, lì dove riterrà opportuno intervenire, segnalerà i casi individuati, non solo in ambito sanitario, che verranno comunicati alle autorità competenti e agli organismi di categoria. L’onere etico di dare vita a un Osservatorio sulle fake news, che non ha certo lo scopo di distribuire pagelle a testate e/o giornalisti, nasce solamente dall’esigenza di dare un contributo di analisi professionale – alla luce delle diverse esperienze, maturate in contesti differenti, dei suoi componenti – a ciò che scorre nel grande fiume dell’informazione, senza trascurare la frontiera dei social.
Un compito gravoso che ha, tuttavia, un saldo punto di ancoraggio: la netta distinzione tra un errore – sempre possibile – al quale porre rimedio e un’attività scientemente e sistematicamente volta a disinformare e deformare, quando addirittura non falsificare, la realtà dei fatti raccontati. Sarà un’opera di monitoraggio e di verifica che ha necessariamente bisogno della collaborazione fattiva, e non maliziosa, da parte di tutti, soprattutto in un momento come questo nel quale un’informazione accurata e veritiera diventa lo strumento principale per un racconto che eviti sensazionalismi superflui, che stia attento a non alimentare senza ragione stati ansiogeni, e che resti saldamente ancorato alla essenzialità della notizia.