Il sindacato «dalla parte di Sigfrido Ranucci e della redazione, minacciata da chi vorrebbe impedire ai cittadini di essere informati», scrivono i rappresentanti dei giornalisti, consapevoli che “non basteranno deliranti intimidazioni a fermare il lavoro dei colleghi”.
“Siamo dalla parte di Sigfrido Ranucci e della redazione di Report, minacciata da chi vorrebbe impedire ai cittadini di essere informati su malaffare, truffe, minacce alla loro salute e alla Costituzione. Sentir riecheggiare la sigla Nuove Br ci riporta ad anni bui e dolorosi per il nostro Paese. Siamo certi della massima attenzione delle autorità per verificare l’attendibilità della minaccia. Come siamo consapevoli che non basteranno deliranti intimidazioni a fermare il lavoro dei colleghi”.
Così Federazione nazionale della Stampa italiana e Usigrai in relazione alla lettera inviata da Padova alla redazione di Report e ricevuta martedì scorso. Un foglio a quadretti scritto in stampatello, recante la sigla NBR e la stella a cinque punte. Sulla vicenda indagano gli agenti del Commissariato Rai e la Digos.
fonte FNSI.it