La fine dell’anno si avvicina, settimanali e riviste si dedicano così a stilare liste di personaggi di rielevo che nel corso di questo 2020 hanno in qualche modo lasciato il segno, a tal proposito il famoso settimanale “D” de “La Repubblica” che tramite alcuni sondaggi online ha creato una classifica su alcune donne italiane, meritevoli secondo il pubblico di riconoscimento. Tra queste la marsalese Anna Grassellino laureata in Ingegneria elettronica presso l’Università di Pisa e famosa ricercatrice italiana, nel 2012 il suo trampolino di lancio in America dove ben presto diventa Vicedirettrice della “Divisione di fisica applicata e tecnologia dei superconduttori” presso il Fermilab di Chicago (Illinois). Nel 2020 lascia in particolare il segno grazie al suo nuovo importante incarico, le viene affidata la creazione di un computer quantico, non uno qualunque, ma il più potente mai creato. Lo scopo è quello di riuscire a conciliare la decoerenza degli stati quantici, ovvero la loro instabilità, con la naturale necessità di ottenere risultati esatti in questo campo. Uno strumento simile non sarebbe solo d’aiuto agli ingegneri del mondo, bensì aiuterebbe la ricerca e le scienze biomediche.