PALERMO. A seguito dei servizi di controllo economico del territorio volti alla repressione e al contrasto dei traffici illeciti, i militari del Gruppo Pronto Impiego di Palermo hanno sequestrato un ingente quantitativo di artifici pirotecnici, per un totale complessivo di 264,00 Kg., in giacenza presso il deposito di un corriere espresso e destinati ad un soggetto risultato sconosciuto.
In particolare, i militari operanti, nel corso dell’ispezione visiva dei plichi, riuscivano ad intravedere il simbolo del materiale esplodente, notando come alcuni di essi fossero anonimi e avessero sull’etichetta solo l’indicazione della via e del numero civico del recapito del destinatario, mentre altri presentavano recapiti ed indirizzi fasulli.
I baschi verdi procedevano, pertanto, alla perquisizione dei plichi e al sequestro dei prodotti pirotecnici in quanto gli stessi – essendo classificati come artifici di categoria V gruppo “F2” ai sensi dell’art. 47 del T.U.L.P.S. – possono essere venduti solamente in negozi autorizzati, muniti di Licenza Prefettizia, e possono essere acquistati da persone maggiori di anni 18 munite di porto d’armi, veniva quindi, notiziata la locale Procura della Repubblica per violazione dell’art. 47 del T.U.L.P.S. e degli artt. 678 (“Fabbricazione o commercio abusivo di materiale esplodente”) e 648 (“Ricettazione”) del codice penale.
L’attività eseguita testimonia l’impegno profuso dalla Guardia di Finanza quale polizia economico – finanziaria a forte vocazione sociale a contrasto dell’economia illegale e a tutela dei consumatori.