Marsala, il caso del “portavoce”: il sindaco rivendica legittimità del provvedimento dopo la critica di Assostampa
Il Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, risponde al sindacato dei giornalisti Assostampa, a proposito della nomina del Portavoce:
“Ringrazio Assostampa per la comunicazione che mi ha fatto pervenire e che mi consente di fare chiarezza. Assostampa, infatti, ci fa sapere che esiste una norma regionale che considera come requisito essenziale per l’incarico di portavoce l’iscrizione all’ordine dei giornalisti. Questa norma si pone in contrasto con la legge quadro 150/2000 che regolamenta la comunicazione delle pubbliche amministrazioni che disciplina a livello nazionale la legislazione in campo di ufficio stampa e portavoce, distinguendo in maniera netta le due figure e considerando il portavoce una figura che, per alta qualifica professionale e mandato fiduciario, non necessita dell’iscrizione all’ordine dei giornalisti.
La giurisprudenza in tal senso è molto chiara: la carica di portavoce non necessita dell’iscrizione all’albo dei giornalisti. E in tale direzione va anche il regolamento degli uffici e dei servizi del Comune di Marsala, mai impugnato fino ad ora. Preso atto, comunque, della nota dell’Assostampa, ho incaricato l’ufficio legale del comune e l’ufficio affari generali, che ha predisposto l’atto di nomina del portavoce, di fare le dovute verifiche. Detto questo: ribadisco la necessità che il comune di Marsala, quinta città della Sicilia, si doti di una comunicazione più efficace e in grado di stare al passo con i tempi, che metta in grado l’amministrazione di comunicare per tempo ai cittadini le proprie decisioni e ai cittadini di partecipare in modo più diretto alle scelte più importanti che riguardano la città. Per questo, come da programma elettorale presentato alle elezioni e votato dalla stragrande maggioranza dei cittadini in modo favorevole, e registrato che alle precedenti amministrazioni è stato più volte rimproverata una mancanza di comunicazione efficace con i cittadini, ho deciso di riorganizzare la comunicazione superando l’idea del semplice ufficio stampa, avvalendomi di una moderna struttura di comunicazione che supporti me e l’amministrazione nei rapporti istituzionali e con i cittadini anche attraverso i social.
Per questo ho già predisposto un avviso pubblico per chiamare a raccolta i professionisti e le aziende della comunicazione per dotare Marsala di una moderna struttura che si occupi di curare l’immagine della città.
L’occasione sarà buona per organizzare un staff a supporto del sindaco per l’esercizio delle funzioni di indirizzo e controllo”.