CASTELVETRANO. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato, P.A., residente a Castelvetrano, cl.91, in atto già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza.
Nella mattina del 4 gennaio 2021, una donna del posto ha chiesto l’intervento dei militari dell’Arma: un soggetto maschile, approfittando di un momento di distrazione, si era appropriato del telefono cellulare custodito all’interno della borsa della vittima per poi far perdere velocemente le proprie tracce.
I militari operanti, appreso la notizia tramite la locale Centrale Operativa, hanno avviato immediatamente una indagine che, grazie agli accertamenti svolti, tra cui l’attenta analisi dei filmati degli apparati di videosorveglianza, ha permesso di identificare il 30enne quale presunto autore del reato. Lo stesso, nel corso della perquisizione, è stato trovato in possesso del telefono cellulare sottratto alla vittima.
A seguito del rinvenimento della refurtiva e per la strenua resistenza e le ripetute minacce rivolte ai militari nel corso degli accertamenti, il 30enne, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto con l’accusa di furto con destrezza, resistenza a pubblico Ufficiale e violazione della sorveglianza speciale di P.S.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Marsala, in sede di rito direttissimo, ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri, applicando la misura della custodia in carcere presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.