Una conferenza stampa nell’aula consiliare del Comune di Alcamo per presentare un progetto che investe il territorio nel campo della Mobilità Solidale. Usare il cuore significa rendere migliore il proprio territorio.
Si parla sempre degli ultimi, ma si fa poco per questi, e si parla spesso del profitto in relazione alle aziende, ma si cela una realtà che chi guarda con occhi attenti può scoprire diversa. Due aspetti che sembrano non avere punti di contatto, ma che invece vanno a braccetto, perché azienda non significa solo profitto, ma anche azione sociale e quindi con gli occhi rivolti a chi ha bisogno. Un punto di unione tra queste due realtà è l’intervento di organi terzi che mettono in campo idee e progetti per chi è in difficoltà e invitano le aziende a partecipare così che queste riscoprano una delle loro funzioni, quella sociale, e contemporaneamente possono pubblicizzare la propria immagine, in questo caso investendo nel sociale.
Come spiegare in sintesi tutto ciò? semplicemente parlando della presentazione presso la sala consiliare del Comune di Alcamo del Progetto Mobilità Solidale che coinvolge il Comune di Alcamo e la P.M.G. Italia, Società Benefit che agisce sul territorio creando benefici per i cittadini. In concreto? Un mezzo per chi ha problemi di mobilità e rischia l’esclusione sociale e non poter usufruire dei servizi.
Ma ascoltiamo i particolari nelle interviste ai protagonisti del Progetto Mobilità Sostenibile, Antonella Di Pietro Responsabile Relazione Enti PMG Mobilità Garantita, Laura Croce Responsabile per il progetto su Alcamo, Stefano Alessandra Assessore Servizi Sociali Comune di Alcamo, Filippo Salato Assessore Mobilità Sostenibile: