CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Un comunicato a firma di Nicolò Coppola da’ notizia che il TAR Sicilia ha riconosciuto la validità e la regolare procedura “seguita dal Comune di Castellammare nella presentazione di tre progetti per l’efficientamento energetico che erano stati esclusi per formalità relative alla firma apposta dal direttore dell’Ufficio Tecnico Ing. Simone Cusumano. Il decreto di esclusione impugnato era stato emanato dalla Regione Sicilia del 22.05.2018”.
“La vicenda – continua il comunicato – prende spunto dalla partecipazione alla sopradetta graduatoria che per una errata valutazione della firma prodotta, aveva escluso il Comune di Castellammare dalla graduatoria per la realizzazione di opere di efficientamento energetico.
Il Comune di Castellammare del Golfo aveva partecipato al bando pubblico per la concessione di agevolazioni in favore di soggetti pubblici , per la realizzazione di opere per promuovere l’eco efficienza e la riduzione di consumi di energia elettrica negli edifici e strutture pubbliche.
In particolare l’ente ha presentato tre progetti per un contributo complessivo di circa € 3.000.000,00 con cui intende procedere alla riqualificazione di immobili del patrimonio comunale (la sede dell’ufficio tecnico, la scuola elementare Francesco Crispi, la scuola L. Pirandello) mediante l’installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile. ll Comune era rappresentato e difeso dall’Avv. Maria Anna Stellino.
Con questa sentenza il T.A.R. Sicilia rende giustizia al Comune di Castellammare sbloccando in questo modo la graduatoria che vede inclusi i tre progetti allora esclusi”.