ALCAMO. Prosegue il percorso di digitalizzazione del Comune di Alcamo, dopo aver attivato il 1^ gennaio il SUE, lo Sportello Unico per l’Edilizia, dal 1^ Marzo saranno attivi lo Sportello Telematico del Cittadino ed il Portale dei servizi tributari comunali. Nel primo sarà possibile trovare tutte le informazioni relative all’iter da seguire per i vari procedimenti oltre che per presentare le domande direttamente online, poter richiedere ed ottenere online la maggior parte dei certificati; nel secondo sarà possibile verificare tutti i tributi comunali che sono stati pagati, trovare quelli in scadenza e pagarli comodamente, sempre online.
Dichiarano congiuntamente il Sindaco Domenico Surdi e l’assessore alla Programmazione, Fabio Butera “siamo pronti a partire con la rivoluzione digitale del nostro Comune, il cittadino ovunque si trovi, risparmiando il proprio tempo, potrà accedere online ad innumerevoli servizi, quali ad esempio: verificare la propria posizione su tutti i tributi (ICI-IMU, TARI, COSAP, Pubblicità, TASI) dal portale tributi, richiedere certificati anagrafici ed in generale, richiedere al comune la stragrande maggioranza dei servizi erogati, semplicemente attraverso la compilazione online dei moduli predisposti. Ad oggi ci sono numerosi servizi già pronti per essere richiesti e ottenuti tramite il portale”.
I portali saranno raggiungibili tramite i link nella home page del comune oppure direttamente ai seguenti indirizzi:
https://alcamo.comune-online.it/web/servizi-tributari
https://sportellotelematico.comune.alcamo.tp.it/
Per poter accedere ai servizi sarà necessario autenticarsi secondo la normativa attuale, tramite SPID (sistema pubblico di identità digitale) ed a breve anche con la CIE (carta identità elettronica) e con la Carta Nazionale dei Servizi (Tessera sanitaria abilitata all’accesso online).
Continuano il Sindaco e l’Assessore “niente più code agli sportelli, ma uno sportello online di facile accesso, al passo con i tempi; un traguardo raggiunto nell’ambito dei processi di digitalizzazione ed innovazione tecnologica che abbiamo portato avanti negli anni, per una Pubblica Amministrazione trasparente, responsabile e sensibile ai bisogni dei cittadini (Open Government)”.
Il prossimo passo, che inizierà a breve, sarà quello di portare i servizi direttamente sull’AppIO (l’App gratuita dei servizi pubblici), a partire dai servizi anagrafici ed elettorale, semplificando ulteriormente il dialogo con il cittadino attraverso uno strumento ormai utilizzato da tutti.