Erice, caso parcheggi, le motivazioni della Cassazione

Bocciato il ricorso del pm contro la pronuncia del Tribunale del Riesame

La Corte di Cassazione oggi ha depositato le motivazioni della sentenza a seguito dell’udienza del 19 gennaio scorso, confermando l’ineccepibile valutazione offerta dal Tribunale del Riesame, a proposito della posizione giudiziaria dell’avv. Massimo Toscano Pecorella, consigliere comunale a Trapani, indagato per abuso assieme alla sorella Daniela, sindaca di Erice, coinvolti nell’inchiesta sul cosiddetto caso parcheggi del Comune di Erice. La Cassazione ha ritenuto il ricorso del pm incapace di vulnerare la pronuncia del Tribunale del Riesame che aveva già respinto un altro ricorso della Procura di Trapani. Come si ricorderà la Procura aveva già chiesto gli arresti domiciliari per i fratelli Toscano ma il gip concesse come misura cautelare solo l’obbligo di dimora. Misura che venne bocciata dal Riesame in una prima pronuncia. La Procura insistendo per gli arresti domiciliari si è vista ancora una volta respingere la richiesta dal Riesame. Il caso è arrivato in Cassazione. I giudici nella motivazione scrivono: “…deve rilevarsi come gli argomenti valorizzati dal P.M. ricorrente non siano idonei a vulnerare le conclusioni cui è pervenuto il Tribunale… “, ed ancora : “ In primo luogo nel provvedimento impugnato si sottolinea come la procedura si fosse conclusa con una determinazione, di cui non è stata in alcun modo prospettata l’illegittimità per contrarietà a parametri valutabili nel caso di specie “. “In questo periodo – commenta l’avv. Toscano – in cui il sistema giudiziario, con troppa generalizzazione, è sotto accusa, ritengo necessario rinforzare la fiducia nella magistratura ringraziandola per la concreta valutazione dei fatti e la corretta applicazione dei principi giuridici. Il mio grazie si estende anche a coloro che, con professionalità e
competenza, hanno permesso ai magistrati di avere un quadro più limpido e lineare su cui poter decidere, ovvero agli Avvocati Umberto Coppola e Orazio Rapisarda”.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteRifiuti ed Energia. Dopo l’addio di Pierobon “cambia” la commissione, coincidenze?
Articolo successivoDamiani confessa: tangenti, nomine, lo ‘zio’ e quella Giunta