ROMA. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito 28 Attestati d’onore di “Alfiere della Repubblica” a giovani che nel 2020 si sono distinti per l’impegno e le azioni coraggiose e solidali, e rappresentano, attraverso la loro testimonianza, il futuro e la speranza in un anno che rimarrà nella storia per i tragici eventi legati alla pandemia.
Accanto ai 28 Attestati d’onore sono state assegnate anche tre targhe per azioni collettive, che traggono anch’esse ispirazione dai valori di altruismo e dal profondo senso di responsabilità, in questo periodo di emergenza sanitaria.
Tra loro c’è anche la giovane Maria Piera Calandra, 16 anni, residente a Alcamo, nominata “Alfiere del Lavoro”: “per l’impegno generoso e la dedizione con cui ha prestato servizio di volontariato durante l’emergenza Covid. Si è resa disponibile ad ogni attività di assistenza e di supporto in favore delle persone più vulnerabili e la sua gentilezza è stata di conforto per molti”.
Volontaria della Croce Rossa Italiana nel Comitato di Alcamo, Maria Piera è la personificazione de “Il tempo della gentilezza”, la campagna promossa dalla Croce Rossa Italiana per far fronte all’emergenza Covid-19. Senza esimersi da nessun tipo di servizio, Maria Piera non si è risparmiata durante l’emergenza per offrire maggiore supporto ed assistenza alle persone più vulnerabili. La si poteva trovare ora nelle vesti di operatore nella Sala Operativa, ora come responsabile per coordinare i volontari nella preparazione dei carrelli per la consegna della spesa solidale, ora a fare pulizia sui mezzi della Croce Rossa.