Surdi: “Profondo dispiacere per la scomparsa del Maestro Turi Simeti”

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La scomparsa di Turi Simeti (Covid, morto il pittore e scultore alcamese Turi Simeti) ha colpito al cuore il mondo artistico e anche la città di origine del Maestro, Alcamo. Un brutto incubo? No, urtroppo è la verità. Naturalmente sull’accaduto non poteva non esprimersi il Primo Cittadino Domenico Surdi, che da noi raggiunto, ha dichiarato:

“In questi anni ho avuto l’onore di conoscerlo e poterlo frequentare, apprezzando la sua gentilezza, umiltà e amore per la sua città.
Ricordo con viva emozione uno dei nostri primi incontri presso il suo studio milanese tra decine di opere e i racconti dei suoi nuovi progetti.
Non dimenticherò mai la sua felicità nel vedere collocata l’installazione in marmo in Piazza Bagolino raffigurante l’essenza di tutta la sua produzione artistica.
Il Maestro è stato e sarà sempre un’artista di fama internazionale, un esempio per tutti, soprattutto i giovani che hanno l’obbligo di credere in se stessi e perseverare nella realizzazione dei propri sogni”.

*Nella foto l’inaugurazione nel novembre 2019 della scultura in marmo “Un ovale marmo perlato su panorama” del Maestro Turi Simeti. Un “abbraccio” reciproco tra artista e la sua città di origine.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.