Trapani, controlli e sanzioni da parte dei Carabinieri

TRAPANI. I Carabinieri della Compagnia di Trapani, con l’ausilio del Nucleo Cinofili di Palermo –Villagrazia, a conclusione di uno specifico servizio di controllo del territorio, finalizzato al contrasto e repressione dei reati contro il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché del rispetto delle prescrizioni anti Covid-19, hanno deferito in stato di libertà 2 persone mentre altre 5 sono state segnalate alla Prefettura in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti.

Nel corso del servizio, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione di B.S., cl.82, trapanese, già gravato da precedenti di polizia ed in atto sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora, accertando che lo stesso deteneva 8 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso complessivo di circa 3 grammi, nonché un coltello di genere vietato. Per tale motivo, il 39enne è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.

Durante i controlli alla circolazione stradale, D.V., cl.76, è stato deferito per il rifiuto di sottoporsi all’accertamento dello stato di ebbrezza mediante etilometro in dotazione ai militari operanti.

Lo svolgimento di ulteriori controlli ha permesso, inoltre, di segnalare alla locale Prefettura, in qualità di assuntori non terapeutici di sostanze stupefacenti, 5 persone tutte di sesso maschile tra i 16 e i 54 anni, poiché trovati in possesso di modiche quantità di hashish e marijuana.

Nello stesso contesto operativo, sono state elevate contravvenzioni al Codice della Strada per l’importo complessivo di € 7.500,00 mentre ulteriori 5 persone sono state sanzionate amministrativamente per l’inosservanza delle misure urgenti per il contenimento della pandemia da Covid-19, tra cui il titolare di un bar del Comune di Erice raggiunto anche dalla proposta di applicazione della misura di sospensione dell’attività commerciale, poiché sorpreso a somministrare cibi e bevande all’interno del locale.

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