TRAPANI. “A febbraio avevamo ottenuto l’impegno dell’Asp di Trapani di istituire il tavolo tecnico della Salute assieme alle nostre confederazioni, ma da allora non abbiamo ricevuto risposte, ed è fondamentale attivarlo anche per affrontare sia il tema delle lunghe code per le vaccinazioni alle quali sono stati costretti gli anziani e i più vulnerabili, sia per riportare di nuovo al centro l’attenzione sui necessari controlli delle Rsa e casa di cura”. Ad affermarlo sono Franco Colomba segretario generale Spi Cgil Trapani, Rosaria Aquilone segretaria generale Fnp Cisl Palermo Trapani, Leonardo Falco segretario generale Uilp Stu Trapani Nord e Vita Angileri segretaria generale Uilp Stu Trapani Sud che sollecitano così un nuovo incontro con la direzione dell’Asp 9 di Trapani chiedendo l’applicazione a livello provinciale di un accordo regionale tra l’assessore alla Salute, le organizzazioni sindacali confederali di Cgil, Cisl e Uil e la categoria dei pensionati. “Troviamo inaccettabile che molti over 80 hanno dovuto sopportare lunghe code prima di vaccinarsi e ritardi nel loro diritto a essere vaccinati, vorremmo essere informati sull’andamento della campagna vaccinale, in particolare sugli over 70 e 80 e su quella a domicilio per i non autosufficienti e i loro caregiver. Servono certezze perché la strada della vaccinazione è l’unica per uscire dall’emergenza pandemica e tutelare innanzitutto i più fragili, i più anziani è una priorità”. Fra i temi che i sindacati dei Pensionati chiedono siano posti al centro del tavolo tecnico dela Salute ci sono anche “la questione legata all’assistenza ai malati Covid, che deve essere precisa puntuale efficiente ed efficace, il tema dei ritardi nelle prenotazioni delle visite ed esami specialistici, la necessità che venga potenziata l’assistenza domiciliare integrata e tutta la sanità nel complesso, ormai quasi paralizzata dalla pandemia”.