I militari della Tenenza Guardia di Finanza di Petralia Soprana, in esito ad attività di intelligence economico-finanziaria e in stretta sinergia e collaborazione info-operativa con l’INPS, hanno individuato, a Polizzi Generosa (PA), un soggetto indebito percettore del Reddito di Cittadinanza.
In particolare, il soggetto controllato – al fine di rientrare nell’ambito dei requisiti previsti per ottenere il beneficio – ha indicato una residenza diversa da quella effettiva nonché omesso di comunicare, nel relativo quadro della Dichiarazione Sostitutiva Unica 2019/2020, un immobile di proprietà,.
Tenuto conto che tale circostanza costituisce causa ostativa alla concessione del beneficio, i finanzieri hanno denunciato il soggetto alla Procura della Repubblica di Termini Imerese rispettivamente per le violazioni previste dall’art. 7, commi 1 e 4 del D.L. 4/2019 e a segnalare l’indebito percettore al locale Ufficio I.N.P.S. per l’irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca del beneficio e per il recupero coattivo delle somme già indebitamente percepite, complessivamente pari ad € 7.812,52.
Inoltre, con apposito decreto emesso dalla A.G. procedente, è stato eseguito il sequestro preventivo della carta elettronica associata al reddito di cittadinanza e il recupero della somma di denaro indebitamente percepita.
L’attività di servizio conferma il ruolo di polizia economico-finanziaria affidato al Corpo della Guardia di Finanza, a contrasto di coloro i quali, accedendo indebitamente a prestazioni assistenziali erogate dallo Stato, sottraggono importanti risorse economiche destinate a favore di persone e famiglie che si trovano effettivamente in condizioni di disagio.