“In merito al “patto di fine legislatura” del mio gruppo, Attiva Sicilia, col Presidente della Regione, mi corre l’obbligo di chiarire innanzitutto perché non ho partecipato, quindi, perché non l’ho condiviso”, così la deputata regionale Valentina Palmeri sulla scelta fatta dai compagni di movimento e spiega le motivazioni e gli scenari politici personali: “La scelta fatta dai miei colleghi semplicemente non corrisponde allo spirito di piena indipendenza che ha contraddistinto il mio percorso politico. Per tale ragione non ho preso parte all’incontro, sottolineo che resto all’interno del gruppo da indipendente come concordato già, e che ribadisco, in quanto rappresentante dei Verdi – Europa Verde, la Sicilia ha bisogno di una sua battaglia ambientale netta, chiara e concreta, su cui Attiva Sicilia si è già impegnata. Perseguirò tutte le battaglie che hanno ispirato la mia attività politica, e che mi hanno caratterizzata sin dalla prima legislatura. Continuerò a confrontarmi con tutto il Parlamento, e ad appoggiare tutte quelle proposte che riterrò utili e necessarie per i siciliani e per il territorio, libera da vincoli di opposizione preconcetta o di appoggio incondizionato a proposte anacronistiche se non dannose per la nostra Sicilia”.