La Città di Trapani aderisce al “Patto intercomunale per la lettura”, che coinvolge i Comuni di Trapani, Partanna, Marsala e Castelvetrano. Il Patto per la Lettura è uno strumento di governance delle politiche di promozione del libro e della lettura adottato dal Centro per il libro e proposto a istituzioni pubbliche e soggetti privati che individuano nella lettura una risorsa strategica su cui investire e un valore sociale da sostenere attraverso un’azione coordinata e congiunta tra i diversi protagonisti presenti sul territorio. All’iniziativa di oggi, in Soprintendenza a Trapani, era presente, su delega del sindaco Giacomo Tranchida, l’assessore Rosalia d’Alì. Per gli altri Comuni, rispettivamente Partanna, Marsala e Castelvetrano, hanno firmato gli assessori Noemi Maggio, Oreste Alagna e Davide Licari, alla presenza della Soprintendente Girolama Fontana.
«Trapani ha ottenuto dal Ministero il titolo di “Città che legge” – affermano il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore Rosalia d’Alì – e tante sono le iniziative avviate per promuovere la lettura. Aderire oggi al Patto intercomunale per la lettura è la naturale evoluzione di un’Amministrazione che intende sempre più migliorare ed arricchire l’offerta culturale in un’ottica di sistema territoriale, anche in continuità con il patto per la cultura sottoscritto con i comuni in occasione della candidatura di Trapani a capitale italiana della cultura». Gli assessori presenti a Trapani saranno impegnati nel fine settimana al Taobuk, Festival letterario internazionale che si svolge a Taormina, con l’obiettivo di dar vita a iniziative comuni per una crescita culturale che coinvolga l’intera provincia.