La saga sui Florio tra successo, declino e il ruolo decisivo per il successo delle donne nella storia di un delle famiglie siciliane più influenti economicamente e politicamente.
La Storia di una Sicilia innovativa e influente, anche fuori dai confini dell’Isola. Rapporti economici, sociali e anche l’ingrediente del mistero nel libro di Stefania Auci, “L’inverno dei Leoni”, che è stata coadiuvata anche dal professore Francesco Melia. Una vicenda siciliana e non.
“L’inverno dei Leoni”, affascinante e intrigante
Il secondo libro della saga sui Florio, “L’inverno dei Leoni”, ieri sera è stato protagonista, presso il Castello dei Conti di Modica ad Alcamo, di una conversazione tra il professor Francesco Melia e l’autrice dello stesso, Stefania Auci. Il colloquio ha ben messo in evidenza l’affascinante e intrigante contenuto dell’opera, che impreziosisce “I Leoni di Sicilia”, primo step della saga.
Percorso umano e psicologico, un unicum con l’aspetto imprenditoriale e politico
Intrighi e successi, ma anche mistero, questi sono solo tre aspetti di un libro davvero accattivante, che pur sviscerando una storia lunga e ricca di particolari, riesce a sintetizzare ed attrarre perché lineare e ben strutturata dall’autrice, tale da appassionare il lettore e portarlo “dentro la storia”, quindi renderlo spettatore “attivo” di intrighi, successi, misteri e storie di uomini e donne che non possono che affascinare: per le luci e le ombre, quelle che caratterizzano un percorso umano e psicologico, che si intreccia, diventandone un unicum, con l’aspetto imprenditoriale e politico.
L’intervista
L’intervista a Stefania Auci e Francesco Melia