ALCAMO. Il tema dell’accessibilità al mare ad Alcamo Marina anche quest’anno non sembra interessare l’Amministrazione locale. In oltre 8 km di spiaggia libera nessun intervento, anche di modesta entità, è stato effettuato per garantire un accesso più dignitoso a persone con disabilità o ridotte capacità motorie.
Le uniche iniziative private sono state realizzate da qualche gestore di lido o da alcuni residenti che, lodevolmente, tentano di migliorare l’accesso al mare nelle zone adiacenti alle proprie abitazioni o strutture balneari.
Uno stato di fatto che denunciamo e ci viene segnalato ogni anno, nella speranza di accendere un piccolo riflettore su un tema importante, spesso, di scarso interesse collettivo.
Situazione ben diversa nella vicina spiaggia Playa di Castellammare del Golfo che mostra una maggiore attenzione e sensibilità al tema, ormai da parecchi anni,
rimuovendo tutte le possibili barriere e garantendo l’accesso al mare a quante più persone possibili.
Quest’anno, oltre a realizzare le passerelle e sedie Jobs, il Comune di Castellammare del Golfo ha lanciato l’iniziativa “DisabilidaMare” programmando in collaborazione con la Fipsas, la Capitaneria di Porto, la Direzione di Rai per il Sociale, la Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Media Partner Rai Radio 1, una serie di attività di sensibilizzazione con ragazze e ragazzi diversamente abili.