Dopo il durissimo intervento del Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia, è stata trovata la soluzione al problema della mancanza del medico del Corpo nella Commissione Medica Ospedaliera Militare di Messina, con l’immissione di ben due professionisti.
“Avevamo preannunciato – dichiara Gioacchino Veneziano- leader della UILPA Polizia Penitenziaria della Sicilia- la possibilità di uno stazionamento tramite una tenda sotto l’assessorato alla salute di Palermo se il problema non veniva risolto”.
“La forte azione intrapresa dalla UILPA Polizia Penitenziaria, – chiosa il sindacalista della Uil Regionale di categoria – supportata dal Presidente Dino Petralia del Da, dal Provveditore Calandrino, unitamente ai vertici dello staff dell’Assessorato alla Salute, capitanato dall’avvocato Ruggero Razza, ha consentito di trovare la soluzione ad un pesante problema che investiva la Polizia Penitenziaria Siciliana e Calabrese”.
“Ringraziamo innanzitutto di due medici – il Segretario Generale della UilPa Polizia Penitenziaria Sicilia – che hanno accettato il gravoso incarico, considerato che risultano giacenti oltre 500 pratiche sanitarie di Poliziotti Penitenziari, ragion per cui è necessario che i due Provveditori Regionali consentano di dare un supporto umano ai due professionisti che hanno preso in carico il servizio, per evitare ulteriori ritardi biblici, con danni alla salute e alle finanze dei Poliziotti Penitenziari Siciliani e Calabresi”.