Giornata in memoria dei marinai scomparsi in mare: celebrazione il 16 novembre davanti il monumento dedicato, in piazza Petrolo.
67 anni fa sette persone ed un bambino di 12 anni morirono per il naufragio di un peschereccio.
Anche quest’anno l’amministrazione comunale celebra la giornata in memoria dei marinai scomparsi in mare: nel 67° anniversario del naufragio del peschereccio “Santissimo Salvatore” domani, 16 novembre 2021, alle ore 16,30, il sindaco Nicolò Rizzo ed il presidente del consiglio comunale Mario di Filippi deporranno una corona d’alloro nel monumento di piazza Petrolo dedicato a tutti i dispersi, vittime del mare.
Alle ore 17, nel rispetto delle misure di contenimento del covid-19, monsignor Ludovico Puma celebrerà la messa in ricordo delle vittime del mare a cura della congregazione dei marinari “Maria Santissima del Paradiso” nella chiesa delle Anime Sante del Purgatorio (SantaLucia).
Il 16 novembre del 1954 un motopeschereccio partito dal porto di Castellammare si inabissò e morirono otto marinai (7 castellammaresi e 1 trapanese) tra i quali anche un bambino di 12 anni: Giuseppe Di Capua, Giuseppe Rossello, Salvatore Belnome, Leonardo Buccellato, Pietro Scarcella, Antonino Benzio, Antonino Ritondo, Pietro Benzio (12 anni).