Riteniamo opportuno fare chiarezza su quanto espresso dal Segretario del PD di Erice, Vito Brillante. In primo luogo è bene ribadire che il MoVimento 5 Stelle ha sempre operato con la massima trasparenza in vista dei prossimi importanti impegni amministrativi che riguardano diversi comuni della provincia trapanese. Infatti, quando abbiamo partecipato all’incontro con il PD era noto che parallelamente avevamo già avviato delle interlocuzioni con altre forze civiche. Così come il PD era a conoscenza anche della posizione del MoVimento 5 Stelle nei confronti dell’attuale sindaca Daniela Toscano e dell’impossibilità per noi di accettare una sua ricandidatura.
Da qui la nostra proposta di avviare un percorso condiviso che fosse anche fondato sulla presenza di volti nuovi, con l’obiettivo di realizzare quel deciso cambio di passo che i cittadini si aspettano dalla politica ericina. Le parole del segretario Vito Brillante, però, portano a degli interrogativi sulla reale volontà nonché sul modo di fare politica del PD di Erice che sembra ben lungi dall’essere condiviso concretizzandosi nella mera gestione di accordi e poltrone diventando quasi surreale.
Il MoVimento 5 Stelle, quindi, intende ribadire fermamente la propria disponibilità a dialogare anche ad Erice con il PD, come proficuamente ha già fatto in altri comuni trapanesi, al fine di gettare le basi per un’alleanza basata su solide fondamenta costruite in modo condiviso e non su pacchetti chissà da chi già preconfezionati.
Da qui la nostra proposta di avviare un percorso condiviso che fosse anche fondato sulla presenza di volti nuovi, con l’obiettivo di realizzare quel deciso cambio di passo che i cittadini si aspettano dalla politica ericina. Le parole del segretario Vito Brillante, però, portano a degli interrogativi sulla reale volontà nonché sul modo di fare politica del PD di Erice che sembra ben lungi dall’essere condiviso concretizzandosi nella mera gestione di accordi e poltrone diventando quasi surreale.
Il MoVimento 5 Stelle, quindi, intende ribadire fermamente la propria disponibilità a dialogare anche ad Erice con il PD, come proficuamente ha già fatto in altri comuni trapanesi, al fine di gettare le basi per un’alleanza basata su solide fondamenta costruite in modo condiviso e non su pacchetti chissà da chi già preconfezionati.