ALCAMO E CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Il crollo del ponte sul fiume San Bartolomeo ha spinto alcuni consiglieri comunali di opposizione in seno al Consiglio Comunale di Alcamo e alcuni consiglieri comunali di Castellammare del Golfo a chiedere, ai rispettivi Presidenti di massimi consessi civici, una convocazione urgente degli stessi, congiuntamente, per affrontare unitariamente la vicenda e pervenire alla più rapida soluzione. Le ragioni messe in campo dai consiglieri comunali alcamesi, firmatari della richiesta (Cassarà, Stabile, Calandrino, Caldarella, Di Giovanni Denise, Donato, Ferrarella, Grillo, Orlando, Parrino), sono legate, oltre all’urgenza data dall’evento, all’importanza strategica delle infrastrutture, sia per la viabilità, sia per ragioni legate al comparto economico-turistico, basti pensare all’impatto che avrebbe il non ristabilire il ponte sul fiume San Bartolomeo sulla prossima stagione estiva, in quanto questo è arteria principale di collegamento tra le località turistiche, che ogni anno attirano sempre più turisti. Contemporaneamente i consiglieri sottolineano che non bisogna tralasciare l’importanza di tale arteria per i cittadini, e a anche a questi, oltre agli operatori del settore turistico, esprimono solidarietà e vicinanza.
CONVOCAZIONE CONSIGLIO CONGIUNTO
Congiuntamente a questa richiesta, come dicevamo, è arrivata quella di alcuni consiglieri comunali di Castellammare del Golfo (Nicolò Coppola, Antonio Mercadante, Antonio Parisi, Giovanni D’Aguanno, Lorena Di Gregorio, Cusenza Sebastiano, Giusy Corbo, Antonino Mistretta, Antonio Como, Stabile Bernardo e Brigida De Simone) che in una nota ribadiscono che “Il crollo di tale infrastruttura viaria ha determinato l’interruzione della SS 187 e quindi il collegamento diretto tra la nostra città ed Alcamo Marina. Seppure esistono viabilità alternative per assicurare tale collegamento, le stesse oltre a determinare allungamenti dei tempi di percorrenza, risultano, soprattutto durante il periodo estivo, già interessate da un traffico viario eccessivo, che diventerebbe insostenibile con grave danno per l’economia turistica dell’intero comprensorio” e relativamente a quest’ultimo aspetto i consiglieri castellammaresi sottolineano che “I nostri territori costituiscono un unicum dal punto di vista della attrattiva turistica, per cui risulta imprescindibile il ripristino del collegamento viario e del ponte”.
Per tutto questo l’invito al “Sig. Presidente a prendere contatti con il Presidente del Consiglio di Alcamo già destinatario di analoga richiesta, al fine di fissare il consiglio congiunto per sostenere l’impegno dei Sindaci che sicuramente stanno già interessando gli enti competenti”.