Fava a Calatafimi per ricevere una targa e per il convegno “Economia e legalità”

Il Sindaco di Calatafimi consegna targa a Fava per l’impegno costante a difesa della legalità e del territorio siciliano. Fava partecipa al convegno “Ambiente e legalità”, presente Gregory Bongiorno Presidente di Sicindustria

Il Sindaco di Calatafimi Segesta ieri ha consegnato, in Consiglio Comunale, una targa all’Onorevole Claudio Fava Presidente della Commissione parlamentare antimafia dell’ARS. Presenti assessori e consiglieri comunali. Nella targa la motivazione: All’On. Claudio Fava con stima e gratitudine per l’impegno costante a difesa della legalità e della tutela del territorio siciliano.

L’On. Fava nel ringraziare il Sindaco e l’intera città ha fatto riferimento all’amicizia che lo lega a Calatafimi Segesta e ha sottolineato il cambio di passo dell’Amministrazione Gruppuso sul versante della legalità. Infine Fava ha fatto riferimento alla costituzione del Comune come parte civile nel processo “Ruina”. Articolo

Ma la permanenza di Fava non si è esaurita con questo evento, ha anche partecipato ad un convegno “Economia e legalità”, moderato dall’assessore Massimo Fundarò, presente anche Gregory Bongiorno, presidente di Sicindustria.

L’esponente degli industriali siciliani ha sottolineato che la grande opportunità offerta dal PNRR non può essere sprecata dalla Sicilia e inoltre però ha mostrato preoccupazione per i ritardi strutturali delle amministrazioni dell’Isola a recepire la nuova filosofia indicata dal governo Draghi. Sempre Bongiorno poi ha citato direttamente le parole del premier, che ha indicato le cose da evitare nella gestione del Pnrr: la stupidità, favorire gli interessi costituiti, la corruzione.

Sulla stessa lunghezza d’onda l’on. Fava che ha condiviso e ripreso le parole citate dal presidente Bongiorno. In più, parlando del Governo regionale ha ricordato due episodi che secondo l’esponente regionale mettono in evidenza l’inadeguatezza del governo regionale ad utilizzare i fondi europei e nazionali: I 31 progetti riguardanti l’irrigazione in agricoltura, tutti bocciati e gli 80 milioni di euro sul dissesto idrogeologico destinati a Catania del tutto inutilizzati.

Il presidente della commissione Antimafia ha espresso poi la volontà di una svolta nella capacità di spesa della regione destinata ad investimenti produttivi sostenibili, che migliorino la qualità della vita dei siciliani ed offrano una concreta possibilità di lavoro a migliaia di ragazze e ragazzi, non più costretti a lasciare l’isola.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.