Dopo le polemiche delle scorse ore in merito all’aumento della “tassa di sbarco” per le Isole Egadi, rispetto all’anno scorso, arrivano i chiarimenti del sindaco Forgione
Con la delibera di giunta n. 177 approvata all’unanimità lo scorso 28 dicembre, l’Amministrazione comunale ha deciso di aumentare, rispetto allo scorso anno, il “contributo di sbarco”, esclusivamente nel periodo di alta stagione (dal 1 giugno al 30 settembre) di €. 1,50 per Favignana e di €. 1,00 per Levanzo e Marettimo.
“Abbiamo adeguato il contributo di sbarco tenendo conto che la sua funzione è quella di contribuire ad offrire servizi oltre che ai nostri cittadini alle decine di migliaia di turisti che visitano le isole nel periodo estivo – ha dichiarato il sindaco del Comune di Favignana – Isole Egadi Francesco Forgione – Ciò anche in considerazione che nelle nostre isole i turisti e i visitatori non pagano la tassa di soggiorno, che oscilla tra i 2,50 euro e i 5,00 euro giornalieri, come avviene in altri Comuni per le strutture ricettive di tutte le località turistiche. Abbiamo applicato le tariffe già in vigore nella gran parte delle isole siciliane e italiane secondo i parametri stabiliti dalla legge e solo nel periodo da giugno e settembre. Naturalmente sono esclusi i residenti, i lavoratori, i proprietari di case, i nativi con i loro nuclei familiari. Si tratta quindi di un contributo di solidarietà per i costi dei servizi che il nostro comune deve sostenere nella stagione in cui la popolazione si moltiplica e occorre preservare la qualità e la pulizia dell’ambiente e del territorio”.
A fare eco alle parole del primo cittadino, quelle dell’assessore alle Isole minori Vito Vaccaro: “Premesso che “I comuni possono prevedere nel regolamento modalità applicative del contributo – come scritto in delibera – nonché esenzioni e riduzioni per particolari fattispecie o per determinati periodi di tempo…”, aumentare una tassa, adeguarla a determinati parametri e cercare di far quadrare i conti di un Comune al fine di migliorare i servizi offerti alla collettività, non è sempre facile. Il pensiero del popolo che si oppone e protesta è condivisibile, quando però è motivato. Non quando è strumentale e soltanto per fini di semplice opposizione politica o ripicche personali. Nell’aumentare il contributo di sbarco da €. 3,50 a €. 5,00 per Favignana e da €. 1,50 a €. 2,50 per Levanzo e Marettimo, solo per 4 mesi l’anno, abbiamo individuato, così come previsto dal regolamento, alcune categorie esenti. Oltre ai residenti, ai lavoratori, ai proprietari di casa, sono stati inseriti i nativi, anche se non residenti nel Comune e, in un’ottica di privilegiare e rafforzare la tutela dei legami affettivi e dei rapporti con persone e cose del proprio luogo di nascita, l’agevolazione è stata estesa anche ai componenti del loro nucleo familiare. Ovviamente tutto è modificabile e migliorabile nella sede opportuna: il Consiglio comunale”.