«Da domani, sabato 15 gennaio, fino a mercoledì 26 gennaio, anche Castellammare del Golfo entra nella “zona arancione”. Le misure alle quali attenersi sono quelle valide in tutta Italia. Comprendo la preoccupazione, in particolare di chi ha figli in età scolare. Per questo ho scritto all’Asp di Trapani per chiedere parere tecnico-sanitario sull’andamento dei contagi, così come previsto da circolare degli assessorati regionali all’Istruzione ed alla Salute, per verificare la possibilità della didattica a distanza. Attendiamo relazione e parere. Intanto il crescente numero di contagi ci preoccupa ed invitiamo tutti a rispettare quanto previsto dalle nuove misure restrittive e soprattutto a vaccinarsi».
Lo afferma il sindaco Nicolò Rizzo poiché sono 24 i Comuni della provincia di Trapani, compreso il capoluogo, indicati in zona arancione dall’ordinanza firmata ieri sera dal presidente della Regione, Nello Musumeci, su proposta del dipartimento regionale Asoe, per contenere i contagi da Coronavirus.
Nelle aree arancioni- secondo quanto fatto presente in una nota degli assessorati regionali competenti- potrà essere disposta la didattica a distanza da parte dei sindaci, ma solo dopo il vincolante parere tecnico-sanitario dell’Asp territorialmente competente e per un periodo non superiore a 10 giorni.
«Ritengo che in primo luogo occorra attenersi alle regole e rispettare quelle che sono le indicazioni dei comitati tecnico scientifici nazionali e regionali, soprattutto in un momento di grande difficoltà come quello vissuto – afferma il sindaco Nicolò Rizzo -. Seguirò con attenzione l’evolversi della situazione agendo nell’esclusivo interesse ed a tutela della collettività».
Le regole per la zona arancione.
SPOSTAMENTI
In zona arancione sono sempre consentiti gli spostamenti all’interno del proprio Comune, mentre gli spostamenti verso altri Comuni e verso altre Regioni sono consentiti a chi non ha il green pass solo per ragioni di lavoro, necessita, salute o per servizi che non siano disponibili nel proprio comune (è necessaria l’autocertificazione). Restano consentiti gli spostamenti dai comuni con un massimo di 5.000 abitanti verso altri comuni entro i 30 km, tranne che verso il capoluogo di provincia.
Chi possiede il green pass base e quello rafforzato, invece, può muoversi liberamente all’interno e fuori dalla Regione.
SUPERMERCATI, NEGOZI ALIMENTARI E BENI DI PRIMA NECESSITÀ
Aperti. Non occorre il green pass.
ACCESSO AGLI UFFICI PUBBLICI PER USUFRUIRE DI SERVIZI
Sempre consentito.
PARRUCCHIERI, CENTRI ESTETICI
Obbligatorio il green pass base.
CENTRI COMMERCIALI E NEGOZI DI BENI NON ESSENZIALI
L’accesso ai centri commerciali non è consentito senza green pass. Nei giorni festivi può accedere solo chi ha il super green Pass.
RISTORANTI, BAR E ALBERGHI
Obbligo di green pass rafforzato per il servizio di ristorazione, all’aperto e al chiuso, per chi alloggia nelle strutture alberghiere e per gli esterni.
ATTIVITA’ ED EVENTI CULTURALI
Solo a chi ha il super green pass è consentito l’accesso nei cinema, teatri, concerti, musei, mostre.
DISCOTECHE E SALE DA BALLO
Chiuse fino al 31 gennaio 2022
PISCINE E PALESTRE
Attività sportiva possibile all’aperto ma per palestre, piscine e spogliatoi serve il green pass rafforzato.
STADI ED EVENTI SPORTIVI
L’accesso agli eventi e alle competizioni sportive in stadi e palazzetti è limitato a chi ha il super green pass.
STRUTTURE SANITARIE E SOCIO-SANITARIE
In zona arancione si può entrare solo con tampone negativo o terza dose.
LAVORO
Green pass “base” (con vaccino o tampone) obbligatorio per accedere ai luoghi di lavoro.
MATRIMONI
Solo chi è in possesso della certificazione verde rafforzata potrà partecipare ai matrimoni in cerimonie civili o religiose.
CENTRI BENESSERE E PARCHI DIVERTIMENTO
Nei centri benessere accesso con green pass, se non si va per motivi di salute. Nei parchi tematici e di divertimento accesso solo con super green pass.
CENTRI CULTURALI, SOCIALI E RICREATIVI.
L’accesso nei centri culturali, sociali e ricreativi, al chiuso o all’aperto, possibile solo con il certificato rafforzato, così come l’accesso a sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
CONCORSI PUBBLICI.
Per partecipare a prove di concorso pubblico in presenza in zona arancione, è necessario avere almeno la certificazione base, ottenibile con tampone.
MASCHERINE
In zona arancione la mascherina è obbligatoria all’aperto e al chiuso.
Le attività consentite in zona arancione sono indicate dal Governo nazionale al link di seguito