Castellammare, oltre 20 famiglie danno disponibilità all’accoglienza. Di Simone: “Orgogliosa della mia città”

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Una bellissima gara di solidarietà quella di ieri nell’aula consiliare di Castellammare del Golfo. A rispondere all’appello dell’Amministrazione Comunale, della Commissione Pari Opportunità comunale, del Cif (Centro Italiano Femminile) e del Centro di Solidarietà Castellammare APS sono state oltre 20 famiglie che hanno deciso di accogliere nelle proprie famiglie donne e bambini in fuga dalla guerra. “A dare disponibilità principalmente famiglie comuni che hanno deciso di accogliere all’interno della propria famiglia minori non accompagnati o donne con bambini”, ha spiegato l’Assessore alle Pari Opportunità e Vice Sindaco Brigida Si Simone. Intanto nei giorni scorsi in città sono già arrivati i primi profughi accolti da cittadini in strutture e abitazioni.

Castellammare accoglierà quindi, con molta probabilità, altre donne con bambini, ma anche minori non accompagnati. Il tutto è stato svolto in collaborazione con la Caritas e con la Prefettura di Trapani. Le disponibilità, infatti, verranno successivamente gestire dalla Prefettura che distribuirà i rifugiati in base alle disponibilità del territorio. A questi dati verranno inoltre aggiunti quelli raccolti, sempre nella giornata di ieri, dai vari parroci delle parrocchie di Castellammare che hanno effettuato un “censimento” tra i fedeli. Un numero sicuramente importante, destinato a crescere, per una piccola città come Castellammare che dimostra, ancora una volta, il suo grande cuore.

“Siamo molti soddisfatti, sia come Amministrazione Comunale che come Commissione Pari Opportunità. – hanno sottolineato Brigida Di Simone e Mariella Marraccino ad Alqamah.it – Eravamo certi che la città avrebbe risposto dimostrando ancora una volta il suo immenso cuore, e così è stato. La partecipazione è stata davvero molto ampia, più di quella che ci aspettavamo, sia come ospitalità che come donazioni di vestiti di prima accoglienza”.

“Sono orgogliosa dei miei concittadini per questa dimostrazione di affetto. – ha affermato la Vice Sindaca Brigida Di Simone – Ognuno nel suo piccolo sta dando un contributo prezioso in sostegno del popolo ucraino in fuga dal conflitto. Questa guerra anche se sembra lontana da noi, ci tocca profondamente”. Tutti i vestiti raccolti ieri nell’aula consiliare sono stati divisi per età, misura e genere. Un lavoro che i volontari hanno portato avanti con passione e impegno per tutta la giornata. “Stiamo cercando di farci trovare pronti, sia come accoglienza che come prima assistenza”, hanno aggiunto congiuntamente Di Simone e Marraccino.

Una raccolta parallela quella messa in campo dall’Amministrazione Comunale, sotto la guida dell’Assessore alle Pari Opportunità Brigida Di Simone, della Commissione Pari Opportunità, del CIF e dell’Associazione di Solidarietà Castellammare APS che si “sposa” perfettamente con quella già in corso presso la Villa Olivia organizzata da “Genitori di Buona Volontà”, “Fiore Daphne” e l’Associazione Siciliana “Medullolesi Spinali”. In Villa Olivia, da una settimana, si raccolgono beni di prima necessità, alimentare, vestiti invernali, medicine, torce e molto altro da mandare al fronte per chi si trova nei territori di guerra e nei centri di accoglienza al confine con l’Ucraina.

“Ringraziamo davvero tutti i volontari che hanno contribuito mettendo a disposizione il loro tempo. – sottolineano l’Assessore Di Simone e la Presidente Marraccino – Hanno collaborato anche tanti singoli cittadini che spontaneamente si sono uniti a noi: un contributo prezioso che ci ha permesso di poter raggiungere un grande risultato. Chi non è riuscito a dare la propria disponibilità per l’accoglienza potrà ancora farlo contattando l’Amministrazione Comunale, invece sarà ancora possibile donare beni di prima necessità e abbigliamento – aggiungono – presso la sede dei Genitori di Buona Volontà in Villa Olivia dalle 10 alle 12 e dalle 16:30 alle 18:30 ogni giorno”.

Intanto ci sono importanti novità in merito al prezioso lavoro dei volontari che raccolgono beni da inviare in Ucraina. Le associazioni sono riuscite a superare le difficoltà legate al trasporto (legate principalmente al rincaro del carburante) grazie a una importantissima collaborazione che racconteremo in seguito. Nei prossimi giorni da Castellammare del Golfo partirà un grosso carico in direzione Ucraina.

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Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.