Domenica 27 marzo alle 2 del mattino scatta l’ora legale e resterà in vigore fino al 30 ottobre, quando ritornerà quella solare
Un’ora avanti, dalle 02 alle 03, si perderà così un’ora di sonno, ma in cambio però di un’ora in più di luce la sera, tradotto più buio la mattina, ma più chiaro fino a tardi.
Sospensione si, sospensione no, il Parlamento Europeo si è detto favorevole a sospendere la convenzione che vuole che si spostino in avanti o indietro le lancette dell’orologio ogni anno a marzo e ottobre per sfruttare al massimo le ore di luce a disposizione e ridurre i consumi energetici. La Commissione ha poi chiesto la soppressione del cambio d’ora già dal 2019, con il mantenimento per tutti dell’ora legale (l’orario estivo, per intenderci) ma la richiesta è stata bocciata e l’abolizione del cambio rimandata, lasciando ad ogni Paese la facoltà di decidere a quale dei due “fusi orari” attenersi.