Iniziativa promossa da Fondazione Bellisario, rete per profughi
PALERMO. “I bambini prima di tutto”: con questo nome è stata battezzata la missione umanitaria partita ieri in soccorso alla popolazione ucraina, promossa dalla Fondazione Bellisario, nella figura della Presidente Lella Golfo e dalla rappresentante della Fondazione per la sezione Sicilia, l’imprenditrice Marcella Cannariato, da sempre in prima linea nella lotta per i più deboli e delle donne.
Insieme all’organizzazione umanitaria Internazionale Life And Life e all’Associazione Era – Sezione Palermo, volontari della protezione civile, la Fondazione Bellisario ha dato vita ad una partnership che è riuscita a creare, in pochissimo tempo, una rete solidale ed un piano di pronto intervento fino in Polonia.
Tre furgoni carichi di beni di prima necessità, medicine, pannolini, vestiti e giochi sono partiti stamane alla volta dei campi profughi, facendo tappa prima a Catania dove sono stati accolti da Silvia Dragotta, anche lei membro della Fondazione Bellisario, che ha contribuito attivamente alla raccolta e poi a Lamezia Terme, presi in carico da Teresa Ruberto, sempre della Fondazione Bellisario. I furgoni sono stati messi a disposizione dal Presidente della Sicily By Car Tommaso Dragotto e guidati dai volontari dell’Associazione Era. Hanno aderito all’iniziativa altre associazioni e privati, che hanno dato il loro personale contributo. Tra questi l’azienda A&C Broker, che ha messo a disposizione i propri locali per ospitare la raccolta e ha acquistato giocattoli, l’Associazione Lilt Sezione di Palermo, l’Associazione Missione Nyololo un ponte per l’Africa di Belmonte Mezzagno, Florinda Scicolone ed Elisa Venti. Il logo della missione, con una bimba che si libra nell’aria sollevata da palloncini colorati, rappresenta proprio la volontà di portare un po’ di gioia e leggerezza ai bambini. (ANSA).