Salvi, verità stragi ancora incompleta
Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, è arrivato nell’aula bunker del carcere Ucciardone – ed è stato accolto con un applauso – per la cerimonia di commemorazione dei giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e degli agenti di scorta assassinati nelle stragi di Capaci e via D’Amelio trent’anni fa.
L’evento si inserisce nell’ambito della Conferenza internazionale dei procuratori generali dei 46 Paesi del Consiglio d’Europa e degli Stati osservatori e della sponda sud del Mediterraneo.” Falcone e Borsellino sono stati certo isolati ma non sono mai stati soli.
Coloro che progettarono gli attentati e li eseguirono sono stati processati e condannati ma la verità è ancora incompleta manca il quadro per definire le complicità” ha detto il procuratore generale della Cassazione, Giovanni Salvi, aprendo la cerimonia, nell’aula bunker dell’Ucciardone alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarela, in ricordo di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli agenti di scorta assassinati trent’anni fa nelle stragi di Capaci e via D’Amelio. Salvi ha letto tutti i nomi delle vittime delle due stragi.