Chiunque porti a spasso un cane, in Sicilia, deve portare con sé una bottiglietta d’acqua. L’Assemblea regionale, infatti, ha appena approvato la legge sul randagismo, che fra gli altri elementi prevede l’obbligo per i proprietari di animali di pulire con l’acqua la pipì dei propri quattrozampe.
La legge, ovviamente, è molto più complesso: il testo, diviso in 31 articoli, prevede un lungo elenco di norme per il contrasto al randagismo e per la cura degli animali. Proposta dal Movimento 5 Stelle (anche se i due primi firmatari, curiosamente, non fanno più parte del gruppo grillino all’Ars: si tratta di Angela Foti, oggi in Attiva Sicilia, e di Giancarlo Cancelleri, adesso sottosegretario alle Infrastrutture del governo di Mario Draghi), prevede ad esempio il divieto di vendere o regalare cani e gatti sotto i due mesi e campagne per le adozioni degli animali. Scatta anche il divieto di accattonaggio con animali.